Ancora una scossa di terremoto, questa volta in Grecia. Sisma avvertito anche in Salento

La terra ha tremato intorno poco dopo le 8.20. Epicentro localizzato vicino all’isola di Creta. Il terremoto di magnitudo 6.0 sembrerebbe non aver causato danni e vittime in Grecia.

È stata solo leggermente più debole di quella registrata nella nottata tra il 25 e 26 novembre in Albania che, dai bilanci in continuo aggiornamento, ha causato la morte di almeno 23 persone e 600 feriti, per non parlare, poi, di tutti i dispersi. Anche oggi, purtroppo, si è costretti a fare i conti con una nuova scossa di terremoto, questa volta, registrata in Grecia.

Il sisma di magnitudo 6.0 si è verificato vicino l’isola di Creta, poco dopo le 8.20 italiane, a una profondità di 20 km.

L’evento è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma, ed è stato avvertito anche nel Salento, Reggio Calabria, Modica, Catanzaro, Molfetta e Lamezia Terme. La scossa si è sentita anche in Peloponneso, in Attica, in Turchia, Egitto e Libia.

Il sisma è stato localizzato a 74 km a nordovest della città di Hania e dalle prime informazione sembrerebbe non aver causato danni a edifici e persone.

Il terremoto in Albania

Nella nottata tra il 25 e il 26 novembre, intorno alle ore 3.54, il sonno dei salentini è stato destato da una fortissima scossa di terremoto. L’epicentro del sisma, di magnitudo 6.5 ha colpito la costa settentrionale dell’Albania, vicino a Durazzo. La scossa è stata sentita alle 2:54 ora locale fino alla capitale Tirana.

Una volta fatta la prima conta dei danni immediata è partita la macchina dei soccorsi nei confronti della popolazione vittima dell’evento e nel giro di poche ore si è attivato anche il territorio salentino.

I Vigili del Fuoco della Provincia di Lecce e della Puglia partiti alla volta del “Paese delle Aquile”, già pochissimo tempo dopo la tragedia e nel pomeriggio, a loro, si sono aggiunti i volontari della Protezione civile.



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