In genere, l’idea principale risulta quella di un ultimo giorno dell’anno senza particolari fatti di cronaca da raccontare. E invece stamattina, intorno alle 10.45 circa, giungono alcune telefonate giunte al numero telefonico “113” della Centrale Operativa della Questura di Lecce – dove opera il personale giudiziario specializzato, nonché della Sezione Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia meridionale” – che dunque hanno indotto gli agenti ad intervenire in via dei Martiri d’Otranto per la presenza di un uomo armato.
Di fatto, sul posto sono sopraggiunti, da diverse zone della città, numerosi equipaggi della Polizia di Stato, procedendo subito al controllo di alcuni condomini. Poi, più avanti, all’interno di uno di questi è stato individuato un uomo -identificato poi in un 46enne leccese – effettivamente armato di pistola, che era appena entrato dall’esterno della strada.
Non appena fermato fermato prontamente dai poliziotti è iniziata una perquisizione personale. Sorprendente l’esito: con sé deteneva una pistola “Sig Sauer” calibro 9 dalla matricola abrasa, nonché un numero di ben sei proiettili nel caricatore, inserito. Dopodiché, anche della sostanza stupefacente, riconosciuta in cocaina ed eroina (rispettivamente della quantità di 3,96 grammi e 0,74 grammi).
Così, dopo aver verbalizzato ogni dettaglio e sentito il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo salentino, il 46enne è stato tratto in arresto con l’accusa – dalla quale ora dovrà difendersi – di detenzione illegale di arma da fuoco e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Lui è stato inoltre associato alla locale Casa Circondariale, situata presso Borgo San Nicola.