Furto aggravato di gasolio. È con quest’accusa che nella notte i carabinieri della stazione di Poggiardo hanno tratto in arresto Emilio Ferraro, 57enne di Vitigliano. L’uomo, di professione operatore ecologico, è finito nei guai perché è stato “pizzicato” mentre asportava il ‘prezioso’ carburante da alcuni autocarri, parcheggiati all’interno di una ditta della frazione di Santa Cesarea Terme.
Per capire come si sia arrivati a quest’epilogo tocca andare con ordine. Tutto è partito quando gli uomini in divisa sono stati chiamati ad intervenire dal titolare dell’azienda che aveva notato dei movimenti a dir poco “sospetti”. Le lancette dell’orologio segnavano l’una, quando i militari si sono precipitati sul posto indicato beccando il 57enne con le mani in pasta. Servendosi di un tubo in gomma e di alcune taniche in plastica, l’operatore ecologico stava asportando, come se nulla fosse, tutto il gasolio contenuto all’interno dei serbatoi degli autocarri parcheggiati. Circa 40 litri erano già stati trasferiti nei contenitori, poi sequestrati.
L’uomo è stato immediatamente bloccato, ma non è finita così. Avendo fondato motivo di ritenere che a casa l’uomo potesse nascondere altro carburante, è stata effettuata una perquisizione domiciliare. I sospetti sono diventati certezze quando i carabinieri hanno ritrovato altre sette taniche contenenti circa 160 litri di gasolio probabilmente asportati precedentemente, in altri momenti, per un totale quindi di 200 litri.
Emilio Ferraro è stato tratto in arresto per furto aggravato e ricettazione e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, la dott.ssa Maria Vallefuoco, è stato sottoposto alla misura dei domiciliari.