Niente scuola per chi non è vaccinato: dopo l’entrata in vigore della legge fortemente voluta dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, asili nido e materne apriranno le porte solo ai bambini in ‘regola’ con le certificazioni. Caduto il rischio di perdere la patria potestà, paventato in un primo momento, restano in piedi le sanzioni previste per i genitori che non rispettano l’obbligo, multe da cento a cinquecento euro modulate in base alla gravità dell'infrazione.
All’inizio della scuola manca poco, per questo è necessario affrettarsi per evitare di far perdere l’anno ai propri figli. Così, per venire incontro a chi ancora non ha provveduto l’assessorato alla Pubblica Istruzione ha reso noto, con la circolare numero 1 del 25 agosto 2017, le nuove disposizioni per l’ingresso delle bambine e dei bambini nelle scuole dell’infanzia di pertinenza del Comune di Lecce.
Il decreto legge n. 73 del 7 giugno 2017, convertito con modificazioni dalla legge n. 119 del 31 luglio 2017 e recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci” ha indicato l’obbligatorietà di dieci vaccinazioni, come requisito fondamentale per l’ammissione a scuola.
Cosa significa? Che i bambini nati dal 2012 al 2016 dovranno effettuare oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B) anche l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus, influenzae tipo b, l’anti-morbillo, l’anti-rosolia, l’anti-parotite, l’anti varicella (per i nati 2017). Inizialmente la lista si fermava a dodici, ora invece sono solo «consigliati» ma totalmente gratuiti, quelli contro meningococco B e C, oltre a quelli contro pneumococco e rotavirus, che prima non figuravano nel decreto.
Per l'anno scolastico 2017-2018, entro il termine perentorio del 10 settembre 2017, i genitori dei bambini ammessi alla scuola dell’infanzia comunale sono tenuti a presentare idonea documentazione che comprovi l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie in base all’età, così come previste dalla legge.
La documentazione da presentare negli uffici dell'assessorato alla Pubblica Istruzione in Viale Ugo Foscolo 31/a è la seguente:
- una autocertificazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie da presentare entro il 10 marzo 2018, della quale è scaricabile un modello sul sito del Comune (clicca qui per il link)
- una copia del libretto delle vaccinazioni vidimato dal competente servizio Asl oppure attestazione avente data certa, rilasciata dal competente servizio della Asl, riportante l’elenco delle vaccinazioni effettuate.
È possibile anche presentare copia della formale richiesta di vaccinazione all’Asl di Lecce, con attestazione avente data certa di avvenuta ricezione da parte del servizio Asl competente. Oppure copia della prenotazione dell’appuntamento presso Asl. Detta vaccinazione dovrà essere effettuata entro la fine dell’anno scolastico. La presentazione della richiesta può essere eventualmente dichiarata, in alternativa, in autocertificazione utilizzando lo stesso modello di dichiarazione sostitutiva.
Per i bambini esonerati dall'obbligo vaccinale è necessario presentare la documentazione circa l’esonero, l’omissione o il differimento delle vaccinazioni obbligatorie. Saranno esentati dalla vaccinazione solo i bambini con adeguata documentazione medica attestante un correlato rischio per la salute oppure quelli sono già immunizzati a seguito di malattia. Quest'ultima situazione può essere dimostrata o tramite un test che dimostra la presenza di anticorpi o della malattia pregressa oppure con una copia della notifica di malattia infettiva effettuata alla Asl dal medico che l'ha diagnosticata.
