15esimo Festival del Cinema Europeo a Lecce. Claudia Cardinale ospite d’eccezione

Per il quindicesimo anno ritorna il Festival del Cinema Europeo a Lecce dal 28 a 3 maggio. Claudia Cardinale sarà la protagonista di questa edizione.

Ritorna per il 15esimo anno nel capoluogo salentino il Festival del Cinema Europeo. Dal 28 al 3 maggio numerosi appuntamenti con il cinema europeo e mediterraneo. Ospite d’eccezione la bellissima attrice italiana Claudia Cardinale.

Chi si aspetta il red carpet con lustrini, paillettes e spettacoli pirotecnici rimarrà molto deluso. “Questo non è un evento mondano, questo è un festival di sostanza” ha tenuto a sottolineare il Sindaco di Lecce Paolo Perrone, durante la conferenza stampa di questa mattina presso il Must – Museo storico della città di Lecce.

Il Festival, per il quindicesimo anno nel capoluogo salentino, conferma la sua attenzione al dialogo interculturale, ai nuovi autori,  temi e linguaggi audiovisivi, al cinema d’autore europeo e mediterraneo, ma anche alla storia del cinema italiano. Ospite d’eccezione di quest’anno sarà, infatti, la bellissima attrice Claudia Cardinale. A lei, sarà dedicata l’indagine cinematografica che il Festival ogni anno dedica alle figure centrali del cinema italiano. L’omaggio prevede una rassegna di dieci film, scelti tra quelli che hanno segnato maggiormente la carriera dell’artista – in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – e la mostra fotografica Eccellenza Italiana al Femminile, a cura di Antonella Felicioni.

Si tratta per certi versi di una cultura cinematografica elitaria, riservata ad un pubblico di nicchia che ama assaporare nuovi temi e nuove frontiere culturali. “Il Festival del Cinema Europeo – ha spiegato l’Assessore al turismo, eventi e spettacoli di Palazzo Carafa, Luigi Coclite – ci permette di creare un ponte verso quei paesi fisicamente vicini a noi, ma culturalmente distanti con cui interagiamo poco. Quest’anno, ad esempio, il canale straordinario sarà con la Palestina”.

Lecce, dunque, si prepara a respirare ancora una volta la cultura, celebrandola in tutte le sue forme e confermandosi importante polo artistico. “Lecce ed il Salento – ha aggiunto il primo cittadino – sono diventati ambiti palcoscenici per importanti produzioni cinematografiche, soprattutto grazie al Festival del Cinema Europeo, il cui obiettivo strategico non è certo questo, ma vorrei ricordare che Ferzan Ozpetek è arrivato da noi  proprio con il Festival”.

In accordo con il sindaco e inorgoglito per ciò che un evento di tale rilievo rappresenta per Lecce e la sua candidatura a Capitale Europea della Cultura, Airan Berg, direttore artistico di #Lecce2019. “La seconda utopia di Lecce2019 è proprio Polistopia, cioè una città libera dalle barriere architettoniche, accessibile a tutti. Quest’anno, il Festival, ha invitato dei film accessibili anche a non vedenti e non udenti, per far capire che quello che abbiamo scritto nel dossier, può essere concretamente realizzato. Questo – ha concluso – rappresenta il primo di un lungo passo, verso una città libera, una Polistopia”.

Importante novità di quest’anno sarà anche la proiezione e lo svolgimento di una parte di attività presso la casa circondariale di Lecce, a conferma dell’attenzione verso i temi sociali e la coesione culturale.

Sul sito del Festival del Cinema Europeo sarà possibile consultare il calendario degli eventi in programma dal 28 aprile al prossimo 3 maggio a Lecce.