“Per pura gioia. Canti e ballate d’amore”, a Vitigliano un concerto de La Cuspide Malva

L’evento si svolgerà presso la Casa del Tabacco domenica 10 marzo. Nel corso del concerto-spettacolo momenti di lettura e interazione con il pubblico

Domenica 10 marzo 2024, La Cuspide Malva torna ad esibirsi con il recital-concerto “Per pura gioia. Canti e ballate d’amore”, presso “La Casa del Tabacco” di Vitigliano, in via Vittorio Emanuele III, 36 (info e prenotazioni al 3894313997).

Un House Concert in un luogo accogliente del Salento, che parla di tradizione, incontro di culture e Mediterraneo. L’House Concert sarà seguito da apericena, con selezioni di vini.

Il nuovo lavoro del trio pugliese è una elegia dedicata all’amore, un inno alla forza del canto, arte ancestrale capace di trasformare la sofferenza in forza, viatico per riappropriarsi del bene verso se stessi e del rispetto per l’autodeterminazione delle persone si amano.

Il progetto

Per pura gioia. Canti e ballate d’amore” è un progetto di ricerca sonora e poetica a cura de La Cuspide Malva, formazione in trio con Iula A Marzulli, Manuela Mastria e Adriana Polo. Dopo “¡AY, AMORES! – I fiori della poesia spagnola e altri fiori”, nel nuovo spettacolo il gruppo attinge non solo dalla tradizione delle antiche ballate europee, ma anche da canti tradizionali del Mediterraneo e sonorità canore della tradizione cinquecentesca. Lo spettacolo rielabora la tradizione in chiave polifonica, poetica e contemporanea.

Il perno del lavoro risiede nel canto stesso, capace di rielaborare sofferenze e “storture d’amore” attraverso la forza propulsiva e di condivisione del canto. All’interno del lavoro i canti della tradizione si sposano con la scrittura originale di Iula A Marzulli e Adriana Polo.

Il concerto-spettacolo alterna momenti di lettura e interazione con il pubblico a canti nei quali si dà spazio sia alla voce sola che all’incontro polifonico delle tre voci. Tra le rivisitazioni originali di canti popolari, anche: “Vurriaca fosse ciaola”, villanella del XVI sec.; “Lu‘Ntonuccio”, canto salentino raccolto negli anni ’70 da Giovanna Marini dalla voce di Agnese Lanza; “La bella noeva”, tratta da una tradizione più ricercata e barocca; la rivisitazione de “Lu rusciu de lu mare”, con testo riscritto da Luca Imperiale o la versione polifonica de “Lu pettutunnu”. I testi narrati attingono dall’ampio bacino delle leggende popolari e dalla mitologia: incontriamo così l’amore tra Eracle e Ila, le gesta di Sir Olaf e la principessa degli Elfi, la leggenda della rondinella che sveglia e sorprende i giovani amanti.

La Cuspide Malva è un gruppo di ricerca artistico, nato dalla collaborazione tra Francesca Greco, Iula A Marzulli, Manuela Mastria e Adriana Polo.

Le interpreti, ciascuna con una propria carriera personale, collaborano insieme dal 2015 e hanno nel loro repertorio diversi spettacoli legati alla ricerca poetico-musicale. L’esperienza della Cuspide Malva nasce dall’esigenza di intrecciare l’importanza della divulgazione letteraria alla ricerca sonora polifonica, in una tensione della voce e del suono verso direzioni non consuete e intime. Il nome del gruppo è tratto da alcuni versi della poetessa spagnola Ana Rossetti che accostano il fiore curativo della malva alla punta affilata della cuspide.