Il barocco immortalato nelle opere di uno degli artisti viventi più importanti d’Italia. Un inno al capoluogo salentino incastonato in colori che richiamano la Pop Art del grande Warhol. Il Maestro Ugo Nespolo decide di regalare a Lecce una sua opera. Si tratta della litografia “Cartoline da Lecce” (cm. 70×70) che fa parte della mostra antologica del noto artista che si può ancora ammirare in questi giorni nella Galleria Artevita Art&Co, in via Salvatore Nahi n.27-29, nella zona Aria Sana della periferia della città.
Il titolare della galleria è Tiziano Giurin, leccese adottivo appassionato d’arte, che ha organizzato la mostra e convinto l’artista a dedicare la sua arte al capoluogo salentino. La mostra si potrà ammirare fino al prossimo 31 gennaio, giorno del finissage, in cui sarà presente, all’interno della Galleria, proprio il Maestro Nespolo che saluterà la città e regalerà un’altra delle sue opere al sindaco Paolo Perrone.
L’opera “Cartoline da Lecce” è stata donata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Carafa, alla quale hanno preso parte proprio il primo cittadino leccese ed il titolare della galleria, Tiziano Giurin. “La mia galleria nel 2016 compirà 20 anni di attività – dichiara Giurin – e quindi siamo ormai cittadini adottivi di questa straordinaria città. Abbiamo voluto dar vita ad una serie di mostre, con un antologico e poi abbiamo chiesto al maestro un omaggio alla città di Lecce per alcuni pezzi unici su carta. Ha voluto donare un po’ della sua arte a Lecce. Il 31 gennaio ci sarà il finissage che si terrà nella mia galleria. Sarà presente il maestro che, in quell’occasione, omaggerà anche il sindaco Perrone”.
Il sindaco Perrone ha sottolineato con orgoglio quanto questa iniziativa dia risalto alle bellezze del capoluogo barocco: “Un onore per la nostra città che uno dei più grandi e importanti artisti d’Italia realizzi delle opere che hanno come oggetto la città di Lecce. Volevo trarre occasione per informare l’opinione pubblica che questa è una città che produce fermento culturale grazie all’opera di alcuni privati che decidono di investire sul capoluogo salentino. Un’altra cosa importante è che un appassionato d’arte come Tiziano sceglie di fare una galleria e, non solo decide di realizzarla a Lecce ma, a differenza di tanti altri, decide di non farlo nel centro storico, ma in una zona periferica, anche se una zona d’espansione, per animare culturalmente la periferia della città”.
Il primo cittadino leccese, infine, dichiara: “Quello della zona di Aria Sana è un quartiere che sta crescendo, si sta riqualificando. Sono grato all’artista e a Tiziano di aver scelto Lecce e di aver scelto una zona periferica da riqualificare. Aspettiamo con ansia il 31 gennaio perché avremo l’onore di ospitare il grande Maestro e di ammirare le sue opere insieme a lui”.