Non nasconde la sua soddisfazione Fabio Sirsi, Presidente della Fondazione Città del Libro, per il grande successo – dovuto anche grazie ad una partecipazione record degli istituti scolastici – della ventesima edizione della Rassegna Internazionale degli Autori e degli Editori. La definisce ‘Un’esperienza magica”. Dati alla mano, Sirsi ci fa sapere che si contano migliaia di alunni e studenti che in maniera perfettamente organizzata stanno partecipando alle tantissime attività previste. “Il mio plauso va all’area scuole – dichiara – a tutto lo staff coordinato dalla dottoressa Picci per essere riuscite a gestire le scolaresche in maniera precisa e ordinata”.
Un vero e proprio fiume di ragazzi quello intravisto durante gli spettacoli, i laboratori, gli incontri con l’autore, i cinelaboratori in collaborazione con l’Ecologico International Film Festival e l’Osservatorio Nazionale bullismo e doping, “Ho provato una grande emozione nel leggere nei loro occhi stupore, gioia, attenzione e voglia di correre tra gli stand delle case editrici ad acquistare i libri. Sono soddisfatto. L’obiettivo più importante della Fondazione, ovvero promuovere la lettura per le nuove generazioni, incuriosirle ed affascinarle, rilanciare nei loro confronti un interesse nel libro, è stato ampiamente raggiunto”.
NO A BULLISMO E DOPING, INCONTRO CON L'ATLETA DANIELE GRECO – Si è voluto creare un focus, un momento di dialogo con i ragazzi sull'attualissimo tema del bullismo e del doping. Sono stati soprattutto gli appuntamenti curati dall’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping a suscitare grande interesse e partecipazione da parte dei giovani, confrontatisi con alcuni grandi campioni italiani per diffondere il messaggio positivo dei valoro sportivi, 'medicina naturale' contro il fenomeno del bullismo. “Iniziative come la Città del Libro sono sempre molto importanti per i giovani di oggi perché è sempre bene sottolineare certi aspetti della realtà per dare una possibile alternativa ai giovani, fornendo loro modelli positivi a cui ispirarsi – Così si è espresso Daniele Greco, atleta italiano, specializzato nel salto triplo, disciplina di cui è campione europeo indoor in carica che vanta la seconda miglior prestazione italiana outdoor con 17,47 m (2012) e la 2ª indoor con 17,70 m (2013), gradito ospite della Città del Libro."Ho trovato l’incontro con i ragazzi molto stimolante – sottolinea Greco – mi ha ricordato quando da piccolo incontrai per la prima volta un campione dello sport. Ho visto in loro l’emozione di vedere di persona uno sportivo importante. Sono stati dei ragazzi molto partecipi e molto interessati anche perché sono argomenti che suscitano interesse in ognuno di noi, ponendoci interrogativi su come queste piaghe possano trovare soluzione”.
I VENT'ANNI DI EMERGENCY IN UN CONVEGNO – In occasione del ventennale dalla nascita di Emergency, Città del Libro ha voluto creare un momento di riflessioni sulle problematiche relative ai paesi dell'area Mediterranea grazie ad un convegno – programmato alle ore 16.00 presso la Sala Open Space 'Vittorio Bodini' – intitlato “Venti di Pace. L’ambizioso sogno di curare il Mondo. Emergency si racconta”. Ospiti dell'iniziativa, due medici e attivisti di Emergency: Mariggia Spada e Francesco Tarantini. Parteciperà all’evento, in collegamento video, anche Cecilia Strada, figlia di Gino Strada, fondatore di Emergency e attuale presidente dell’ONG. Un'opportunità concreta di parlare delle questioni legate al diritto alla salute, un diritto particolarmente a rischio in alcune aree del bacino Mediterraneo, attraverso la testimonianza diretta di chi ogni giorno è a contatto con realtà sociali e culturali diverse dalle nostre.
"SCIENZA BENE COMUNE" CON MARIO CAPANNA – Un gradito ritorno, per la Città del Libro e per Campi Salentina, quella di Mario Capanna che alle ore 19.00 ha in programma la presentazione di “Scienza Bene Comune. Oltre lo spread della conoscenza” presso l'Auditorium Dante Alighieri del Centro Fieristico. Con lui dialogheranno Nicola Grasso, docente di Diritto Costituzionale; Alberto Basset, ordinario di Ecologia; e Vincenzo Zara, Magnifico Rettore dell’Università del Salento. Lo scrittore, presidente della Fondazione Diritti Genetici ed ex leader del Movimento studentesco del '68, si interroga sugli effetti della scienza applicata alla tecnologia e sull'egemonia dello scientismo e il suo intreccio d'affari col sistema tecno-finanziario. Come afferma lo stesso autore: “La scienza decide della nostra vita ma noi non possiamo decidere della scienza. La democrazia, ridotta sempre più a delega, rende i cittadini spettatori passivi, privi della possibilità di intervenire nelle dinamiche della scienza". L’intento è riflettere sulla necessità di promuovere una maggiore partecipazione democratica alla ricerca scientifica nel campo delle scienze della vita.