Corsi di inglese e spagnolo, boom di partecipanti a Carmiano

Ha avuto un grande successo l’iniziativa della giunta carmianese che ha fatto partire dei corsi di lingua completamente gratuiti per tutte le fasce di etè

L’iniziativa, fortemente voluta dal Sindaco Giancarlo Mazzotta e dall’Assessore alla Cultura, Stefania Arnesano, ha riscosso grande successo tra i carmianesi che hanno aderito con entusiasmo ai corsi di lingua straniera. Sono circa 250, infatti, gli iscritti che seguono le lezioni di inglese e spagnolo

“Non è mai troppo tardi”, suggeriva mamma Rai agli italiani che, negli anni 60, impararono a leggere e a scrivere grazie alle lezioni televisive del maestro Alberto Manzi.

Nell’epoca della globalizzazione, non è mai troppo tardi, ma nemmeno troppo presto per apprendere una lingua straniera, soprattutto se si tratta delle lingue più parlate al mondo. Parola di Giancarlo Mazzotta, sindaco del Comune di Carmiano che ha organizzato dei corsi di inglese e spagnolo (base e turistico) destinati ai cittadini dai 9 anni in su.

I corsi, avviati a fine marzo, sono a titolo gratuito (fatta eccezione per  una quota contributiva di 30 euro, richiesta per il materiale didattico e per l’attestato finale), e sono articolati in cicli di circa tre mesi (con frequenza di due ore settimanali). Terminato il ciclo di lezioni, i partecipanti sosterranno una prova finale, superata la quale verrà rilasciato un attestato valido, nel caso del corso turistico, per il riconoscimento di crediti formativi universitari.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Sindaco Giancarlo Mazzotta e dall’Assessore alla Cultura, Stefania Arnesano, ha riscosso grande successo tra i carmianesi che hanno aderito con entusiasmo ai corsi di lingua straniera. Sono circa 250, infatti, gli iscritti che seguono le lezioni di inglese e spagnolo.

“E’ un’iniziativa che offre un viaggio nel mondo dei saperi, sulla scia del corso di informatizzazione ECDL di qualche tempo fa. Naturalmente ci rende orgogliosi, perché rappresenta un’opportunità per l’intera cittadinanza – commenta il primo cittadino, piacevolmente colpito da una platea anagraficamente variegata. Le lezioni – precisa – sono seguite da bambini, giovani, adulti, nonni, “studenti” di tutte le fasce d’età. Dopo molti anni, qualcuno torna sui banchi di scuola, in pieno stile amarcord, in un’atmosfera piacevole e familiare. Ecco che il percorso formativo – fa notare il sindaco – diventa anche un’occasione per socializzare e rafforzare i rapporti umani.

“Si tratta di una novità per il paese – aggiunge l’assessore Stefania Arnesano – e contiamo di proseguire il prossimo anno con dei corsi di livello superiore”.