Questo pomeriggio, dalle ore 18.30, inizieranno gli incontri, con la presentazione di “Sirena”, il romanzo di Giorgio Doveri, edito da Musicaos Editore. L’autore dialogherà con Gabriella Pappadà e la cantautrice salentina Asiel (Luisa Campa) eseguirà dei brani dal vivo.
Pisano di nascita e salentino d’adozione, Doveri contribuisce ad arricchire l’anima della nostra terra, attraverso l’arte, la musica, la scrittura. Sullo sfondo onnipresente del mare, “Sirena” è un lungo racconto dalle tinte noir, tratteggiato di mistero, intinto nelle tradizioni, in equilibrio tra il Salento, la Grecia, Roma e la Turchia, tra le genti e le storie del Mediterraneo.
Tre generazioni a confronto.
La prima è quella di Uccio, pescatore al porto di Tricase, ottant’anni e ancora un’energia invidiabile con cui andare per mare ogni giorno. La seconda è quella di Maddalena, ragazza salentina che nel 2000 si trova a Roma per studiare all’Accademia di Belle Arti e vive con altri coinquilini nel quartiere di San Lorenzo, insieme a Lisa, al toscano Francesco e ad Amadou. La terza generazione è quella di Marina, figlia di Maddalena, che da Tricase decide una notte di partire da sola per la Turchia, dopo aver avuto tra le mani una lettera che le rivelava le sue origini.
La trama
Si racconta l’intreccio di tre protagonisti in una storia che attraversa le generazioni nello stesso modo in cui si attraversa il mare, e non un tratto qualunque, ma il canale d’Otranto. Dentro quelle acque, tra quelle onde, tra i resti di migranti che hanno perso la vita nei naufragi, ci sono anche le tracce di una storia familiare complessa, che unisce le due sponde del Mediterraneo in una storia di silenzi, di separazioni dolorose ma soprattutto di speranza.
Una trama che ci ricorda la presenza di generazioni diverse unite nel desiderio di riconoscere le proprie origini, scavalcando ostacoli sociali e familiari.
Ingresso libero
Tutti gli incontri si terranno oggi, alle ore 18.30 e sono ad ingresso libero. I prossimi appuntamenti sono: il 25 marzo 2018, ore 18.30 con “Incredibili vite nascoste nei libri” di Patrizia Caffiero; il 22 aprile 2018 “Tornerà la lepre a Buna” di Luigi Pisanelli e per concludere, il 13 maggio 2018, con “ Beati i puri” di Luciano Pagano.
Un modo diverso di pensare ai cafè, di certo, un luogo di ritrovo, ma al tempo stesso un posto capace di ospitare e stimolare dibattiti, confronti nel mondo dell’arte e della cultura.
A cura di SERENA PACELLA COLUCCIA
