L’identità multiculturale di Ruffano diventa messaggio di Pace, al via la Festa “Popoli e Culture”

Si svolgerà sul piazzale di Largo San Rocco a Torrepaduli, a Ruffano, il prossimo venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 18.45.

Sarà interamente dedicata alla Pace “disarmata e disarmante” la quinta edizione della festa “Popoli e Culture”, che si svolgerà sul piazzale di Largo San Rocco a Torrepaduli, a Ruffano, il prossimo venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 18.45.

La manifestazione, organizzata da Kairòs ODV con il patrocinio del Comune di Ruffano e la collaborazione di Pari Aps, Nodo Galattica di Ruffano, Gus, Spazioduepunti e Quai, ha l’obiettivo di celebrare la bellezza delle diversità umane che animano il contesto multiculturale di Ruffano e lanciare un messaggio di Pace e dialogo tra i popoli, ripudiando la violenza, i folli piani di riarmo e le guerre che provocano morte e distruzione in ogni continente e mettono a rischio l’intera umanità, avvelenando il Pianeta e vanificando gli sforzi collettivi per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Occorre ricordare che nel mondo sono attivi ben 56 conflitti – il numero più alto dai tempi della Seconda Guerra Mondiale – che coinvolgono ben 92 Paesi diversi, con conseguenze terribili sulle vite di un numero gigantesco di persone provocando, oltre a 233mila vittime solo nel corso del 2024, anche la migrazione forzata di 100 milioni di uomini, donne e bambini.

Tutte le comunità, dunque anche Ruffano, sono pezzi di un mondo dove ognuno è portatore di diversità culturali e diritti, che devono essere rispettati e messi in dialogo, imparando, fin da piccoli, a riconoscere nell’altro la nostra stessa umanità.

Proprio l’attenzione verso l’infanzia farà da preludio alla Festa, con la presentazione del libro illustrato “Viaggio incredibile nella scuola possibile”, curato dal Gus e frutto del progetto “Scuola Inclusiva”, sperimentazione regionale promossa dal Corso di Laurea Magistrale in Governance Euromediterranea delle Politiche Migratorie dell’Università del Salento.

A seguire, un dibattito sul tema “Pace, accoglienza, diritti: le nostre comunità in cammino”, con la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e della società civile.

Musica, degustazioni, performance artistiche, biblioteca vivente e mostre di artigianato etnico e solidale renderanno magica l’atmosfera di un luogo, Largo San Rocco, che è da secoli un luogo di incontro e accoglienza di pellegrini, esperienze, vite in cammino.

Tra le attività della serata anche il live painting a cura dell’artista Assunta Resta, già protagonista lo scorso anno di una splendida performance che diede vita ad un dipinto, poi donato al Comune di Ruffano, dedicato a Satnam Singh (vittima di caporalato) ed a tutte le persone migranti che lavorano nei campi italiani, spesso in condizione di sfruttamento.

Vi saranno poi le performance di Adele Benlahouar, Anna Ronga e Gioele Nuzzo, artista e performer di Ruffano che cureranno la finestra musicale dal titolo “Voci e suoni per la Pace”.

E due spazi a cura di Pari aps: la Biblioteca Vivente, un’esperienza unica in cui la narrazione in prima persona di storie di vita e di migrazioni uniche si fa libro umano dinanzi agli occhi di chi siede ad ascoltare e il Percorso decoloniale, che stimolerà uno sguardo critico sul mondo per far vedere con occhio consapevole alcuni schemi ed alcune narrazioni dominanti della nostra società, tipiche di un’eredità culturale colonialista.

Non ultimo, a coronare la serata, la prima presentazione al pubblico di alcuni oggetti d’arte realizzati appositamente per la serata grazie alla supervisione e agli stimoli dati dall’artista Pamela maglie.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito.