‘Fiorire l’inverno’, l’antologia della poetessa salentina Emanuela Rizzo diventa un ponte di cultura con Taiwan

L’incontro tra i poeti di Taiwan e quelli italiani è stato un momento di condivisione e di apprendimento reciproco.

Emanuela Rizzo

Nel panorama culturale del 2024, certamente un evento straordinario sembra essere quello che ha segnato un piccolo ma significativo momento della poesia contemporanea. La poetessa francese Elizabeth Guyon Spennato ha orchestrato un incontro senza precedenti con i poeti di Taiwan presenti all’ interno dell’antologia “Fiorire l’inverno“, curata dalla poetessa salentina Emanuela Rizzo e dal poeta Luca Ariano per Bertoni Editore.

Quest’opera, che Emanuela Rizzo ha dedicato al padre Carmine Rizzo, ha raggiunto le terre lontane di Taiwan, superando confini geografici e culturali con la sua bellezza e profondità.

La presenza di Elizabeth Guyon Spennato a Taiwan ha simboleggiato un ponte tra le diverse tradizioni poetiche e culturali, offrendo un’opportunità unica per celebrare la ricchezza e la diversità dell’arte poetica. L’antologia “Fiorire l’inverno” ha offerto una panoramica della poesia contemporanea italiana, riunendo voci diverse e aprendo una finestra sul mondo poetico italiano agli occhi dei lettori taiwanesi.

Questo incontro culturale non è stato soltanto una celebrazione della poesia, ma anche un tributo alla globalizzazione della cultura e all’importanza del dialogo interculturale nel mondo contemporaneo. Attraverso la mediazione della poesia, gli artisti presenti hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze, riflessioni e visioni del mondo, arricchendo così il tessuto culturale sia di Taiwan che dell’Italia.

In un’epoca segnata da divisioni e conflitti, eventi come questo ci ricordano il potere unificante dell’arte e della cultura nel creare connessioni umane al di là delle barriere linguistiche e territoriali. L’incontro tra i poeti di Taiwan e quelli italiani è stato un momento di condivisione e di apprendimento reciproco, che ha alimentato la creatività e l’ispirazione di entrambe le comunità poetiche.

Guardando al futuro, ci auguriamo che incontri come questo diventino sempre più frequenti, creando ponti duraturi tra le culture e contribuendo a un mondo più ricco e inclusivo, dove la bellezza e la diversità artistica sono celebrate e valorizzate.