“Futuri Maestri”, alle Knos dialogo con l’autore Flavio De Marco

Incontro per dialogare sul paesaggio nella pittura. Manifatture Knos presenta il secondo appuntamento con Krill Talk, un format di approfondimento pop sul mondo della comunicazione promosso da Krill Magazine, blog-magazine sull’immaginario contemporaneo.

De-marco

Il piacere di “domandare” al tempo, la necessità imprescindibile di interrogarsi sulle questioni fondamentali della vita, attraverso il dialogo con i grandi maestri del passato.

E’ con questo spirito che nella serata di oggi, dalle ore 19 presso le Manifatture Knos a Lecce verrà presentato il libro “Futuri Maestri” di Sandro Sproccati e Flavio De Marco,  un viaggio culturale nel linguaggio della pittura, centrato in questa occasione sul nucleo tematico del paesaggio.  All’incontro sarà presente Flavio de Marco che dialogherà con il filosofo Mino Degli Atti.

Flavio De Marco è nato nel 1975 a Lecce  e ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a Berlino. Quest’anno ha riscosso grande successo il suo Planetarium, progetto presentato presso la M77 Gallery di Milano, proposta ritenuta attraente dalla critica per il suo linguaggio pittorico evocativo, a partire dalla rappresentazione del paesaggio extraterrestre.

Sandro Sproccati, il coautore,  è a sua volta scrittore, storico dell’arte e del cinema, docente di «Fenomenologia delle Arti Contemporanee», «Semiotica dell’arte» e «Storia del Cinema» presso l’ Accademia di Belle Arti di Bologna. Autore di numerose opere  di saggistica critica e storiografica, fra le quali ricordiamo Monet. La vita e l’opera, Idea Libri, Mondadori, Milano 2000 e La concreta utopia. Arte d’avanguardia in Russia 1905-1930, Amazon, 2015, si è spesso occupato di cinema, pubblicando articoli, saggi e recensioni sulle riviste «Carte di cinema» (fino al 2008), «Rifrazioni» (dal 2008 in poi) e «9 Novae» (dal 2014).

La conversazione sulla pittura tra De Marco e Sproccati si sviluppa in cinque giornate, focalizzandosi su artisti importanti per l’occhio degli autori e muovendosi dalla pittura del ‘400 ai giorni nostri. I temi sono molteplici, dall’origine dell’immagine nei graffiti di Lascaux al ritorno del referente dopo l’astrattismo del dopoguerra, tutti elaborati attraverso una riflessione che parte da uno sguardo frontale e diretto sulle opere dei maestri.

Dalla premessa di “Futuri Maestri”.

“Il nostro libro non coltiva dunque ambizioni storiografiche, ma nasce esclusivamente dal piacere e della necessità della discussione su alcuni autori che entrambi amiamo e che hanno in qualche modo reso speciale anche la nostra amicizia. Sono autori con i quali continuiamo ad interrogare il tempo, e che – a nostro avviso – hanno raggiunto nella pittura di paesaggio la loro massima espressione”.

A cura di FAUSTO MELISSANO