I Daushasha incantano con la “Pizzica di San Vito” in una nuova versione live

Dopo il successo inaspettato di “Lu Rusciu te lu mare”, il gruppo conferma il proprio profondo legame con le sonorità del Salento.

La folk/rock band padovana Daushasha,  un mix di musicisti veneto-pugliesi, torna a far parlare di sé con una suggestiva versione live in studio della celebre pizzica popolare salentina “Pizzica di San Vito“. Dopo il successo inaspettato di “Lu Rusciu te lu mare”, il gruppo conferma il proprio profondo legame con le sonorità del Salento, arricchendo il nuovo brano con la preziosa collaborazione di Chiara Patronella alla voce e Pietro Grespan alla fisarmonica, entrambi membri della band Almakantica.

Il video, una presa diretta audio e un piano sequenza senza tagli, cattura l’essenza e la carica emotiva del momento, permettendo all’intreccio di voci e strumenti di creare un’atmosfera ipnotica ed emozionante. La scelta di questa modalità di ripresa, curata da Damiano Ferrari e Luca Lago, riflette il desiderio di mantenere intatta l’autenticità dell’esecuzione.

La “Pizzica di San Vito” è una delle “pizziche de core”, brani in cui il tema centrale è il sentimento amoroso, a volte corrisposto, altre volte irrealizzabile. Il testo di questa pizzica, originario di San Vito dei Normanni (Brindisi), esprime i pensieri di un uomo che ammira una donna con un desiderio forse destinato a rimanere tale.

I Daushasha, noti per la loro fusione esplosiva di influenze che spaziano dalla musica balcanica alla pizzica, dal cantautorato italiano all’elettronica, dimostrano ancora una volta la loro versatilità. La band, composta da Federico Pavanetto (voce), Lorenza Bano (violino e voce), Francesco Casagrande (chitarra), Federico Zugno (fisarmonica), Vito Giuliani (basso e contrabbasso), Roberto Maffei (tamburello), Marco Perin (batteria), Luca Lago (chitarra elettrica), Andrea Cagnin (chitarra elettrica) e Daniele Zabeo (basso), continua a sorprendere il pubblico con la sua energia contagiosa e la capacità di reinventare la tradizione.

Questa nuova uscita si inserisce in un percorso artistico ricco e variegato per i Daushasha. Dalla pubblicazione dell’album “Canzoni dal Fosso” nel 2013, passando per “Luna” nel 2016 e un nuovo EP nel 2019, la band ha collezionato successi e collaborazioni importanti, inclusa la colonna sonora del documentario “Cresceranno le Siepi” e l’apertura di concerti per artisti di calibro come i Modena City Ramblers. Il 2023 ha visto la pubblicazione dei singoli “Pertegan” e “Riviera”, in cui il sound folk/rock si è fuso con l’elettro pop, anticipando il recente “Navigo a Vista”, un mix di atmosfere mediterranee e ritmi elettrofolk.

Per scoprire di più sui Daushasha e la loro musica, potete visitare il loro sito ufficiale e seguirli su YouTube, Facebook, Instagram e Spotify.



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