Il leccese Mario Perrotta è¨ il miglior attore d’Italia

Una giuria composta da 56 esperti ha ritenuto di premiare come migliore attore teatrale del 2013 il salentino Mario Perrotta. A lui sono arrivati i complimenti del sindaco Perrone.

Importantissimo riconoscimento al salentino Perrotta che è stato nominato miglior attore teatrale del 2013 con il premio Ubu. Il sindaco Paolo Perrone si è subito congratulato con l'artista.

Il teatro salentino viene consacrato come punto di eccellenza dalla più prestigiosa manifestazione di critica teatrale italiana, che non gli lesina riconoscimenti. La giuria, di 56 esperti dell’Ubu, infatti, ha assegnato un premio speciale ed ambito ad un salentino doc che rappresenta al meglio la varietà delle esperienze creative presenti in regione.

Nella categoria del miglior attore ha trionfato, infatti, Mario Perrotta, attore, drammaturgo, regista e scrittore salentino che è stato autore ed interprete di “Un bés-Antonio Ligabue” del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena, piazzatosi in ex-aequo con un maestro come Carlo Cecchi, premiato per “La serata a Colono”, di Elsa Morante, con la regia di Mario Martone.

Un riconoscimento del genere non può che non rendere orgoglioso tutto il territorio a cui viene dato sempre maggior lustro. Uno dei più felici di questo premio è senza ombra di dubbio il sindaco di Lecce, Paolo Perrone che ha accolto in questo modo la notizia: “Sono molto felice per il prestigioso riconoscimento ottenuto da Mario Perrotta, un talento indiscusso di questa terra laboriosa e passionale, capace di sfornare grandi artisti. Come sindaco e rappresentante della comunità è motivo di orgoglio sapere di avere come concittadino il migliore attore d’Italia, un protagonista che ha saputo farsi strada in giro per il mondo portando sempre con sé la sua leccesità, trasferendo le sue emozioni ma conservando gelosamente la propria identità".

Il primo cirradino del capoluogo salentino, infine, conclude in questo modo: “A Mario giungano i miei più sinceri auguri nella speranza di poterlo coinvolgere presto nel percorso virtuoso della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. Un traguardo ambizioso che intendiamo tagliare tutti assieme per trasformare il capoluogo salentino in una città a dimensione europea”.    



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