La ‘Giornata della Terra’ tra circo e riflessioni con i minori stranieri non accompagnati di Patù

Lo spettacolo circense “Umanità in gioco”, curato dai ragazzi del Sai di Patù, sarà trasmesso online sulla pagina facebook di Arci Lecce. Nella giornata della terra il pensiero va ai precari equilibri ambientali e all’ecosistema messo in pericolo dall’uomo

S’intitola “Umanità in gioco” lo spettacolo circense curato dai minori stranieri non accompagnati del progetto Sai del comune di Patù, che sarà trasmesso giovedì 22 aprile in occasione della giornata della terra sulla pagina facebook di Arci Lecce.

Uno spettacolo per divertire e divertirsi, ma anche per ricordare i precari equilibri del sistema terra, minati dalle attività – spesso illecite – degli uomini. Nasce così, dall’intento di sensibilizzare ai temi ambientali e alle cause che contribuiscono alle migrazioni da Africa e Asia, lo spettacolo che i giovani ospiti del Sai di Patù hanno realizzato sotto la guida del grande Lebuski, al secolo Gianluca Marra, artista e giocoliere professionista, tra i curatori del corso di giocoleria attivato al Sai. E nato dall’intento di educare alla scoperta della propria personalità, sviluppando al contempo capacità artistiche e informative.

Sarà Piazza Indipendenza, nel cuore di Patù, ad ospitare a partire dalle ore 11.00 di giovedì lo spettacolo circense, patrocinato da Earth Day, dal Comune di Patù e dall’Istituto Comprensivo di Salve-Morciano-Patù. L’evento, oltre a focalizzarsi sul piano artistico, intende indurre alla riflessione sulle convenzioni che regolano il movimento dei rifiuti, alla luce anche degli scandali ambientali che con fatica emergono nelle cronache nazionali. Tra tutti, quello della Tunisia, un traffico già emerso nelle inchieste giornalistiche di inizio decennio e tornato alla ribalta mediatica negli scorsi giorni dopo nuove evidenze su un mercato parallelo che non smette di muoversi e di produrre ingenti danni ecologici.

Il programma prevede in apertura, dopo i saluti istituzionali, la presentazione a cura di Antonio De Marco, referente di  progetto presso il Sai Msna di Patù. Dopo lo spettacolo avranno invece luogo le riflessioni sui temi ambientali che saranno seguite – come del resto lo spettacolo circense – in modalità remota dagli alunni delle classi medie di Salve, Morciano e Patù.



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