L’Italia del terrorismo ne ‘La fabbrica dell’orrore’: al liceo Da Vinci di Maglie generazioni a confronto

Sono partiti gli incontri presso il liceo di Maglie. Tanti racconti, tante illustri esperienze per parlare agli studenti dei difficili anni del terrorismo, dagli anni ’70 fino ad oggi. Venerdì prossimo appuntamento con Giovanni e Gianluigi Pellegrino.

Nomi noti nel mondo della cultura, della politica, della magistratura e del giornalismo italiano e temi di grande impatto stanno connotando il progetto promosso dal Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Maglie “La fabbrica dell’orrore – Strategie della paura e pratiche del consenso. I terrorismi. Le mafie”.

Anche il secondo appuntamento previsto venerdì 5 dicembre, dalle ore 18 alle ore 20, nell’aula magna del “Da Vinci” , si preannuncia denso di contenuti e di emozioni.
A farla da padrone un faccia a faccia tra l’avvocato ed editorialista de “La Repubblica” Gianluigi Pellegrino e l’avvocato, già presidente della Commissione d’inchiesta sul terrorismo e le stragi, Giovanni Pellegrino.Dialogo tra padri e figli sui misteri d’Italia” è il titolo dell’ incontro – confronto generazionale.

L’appuntamento è il secondo de “La fabbrica dell’orrore” che vede il patrocinio della Provincia di Lecce, del Comune di Maglie, dell’Università del Salento e in collaborazione con il Corso di studi in Sociologia dell’Università del Salento. La prima data è stata il 24 novembre scorso quando il giornalista de “Il Fatto Quotidiano” Stefano Caselli e il documentarista e autore televisivo Davide Valentini, sono intervenuti sul tema “Gli anni spietati”.

Nel ciclo di seminari tematici, fino a maggio 2015, esponenti importanti della società italiana incontreranno gli studenti e si confronteranno direttamente con loro, nel’ottica di un dialogo tra generazioni attraverso il quale offrire ai ragazzi di oggi gli strumenti necessari per comprendere e interpretare uno dei periodi storici più oscuri e tormentati della recente storia italiana, quello degli anni di piombo, della violenta aggressione della criminalità organizzata allo Stato, fino ad arrivare alle più attuali manifestazioni del terrorismo moderno.

Il prossimo appuntamento in calendario è per venerdì 12 dicembre alle ore 9.30, con l’ex direttore della Corriere della Sera, storico e presidente di RCS Paolo Mieli, che farà “I conti con la storia” (in allegato la locandina).



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