
La rassegna “di margini poetici: incontri tra musica e poesia” prosegue domenica 18 febbraio alle ore 19.00 con la presentazione de La lunga partenza (Musicaos Editore, 96 pagine), di Antonio Palumbo. L’appuntamento nella sede di Music Together a Lecce in viale Giovanni Paolo II, 18.
Le note di Adriana Polo, il dialogo con Luciano Pagano, la poesia dell’autore…e un bicchiere di buon vino. La formula vincente (ingresso libero, info e prenotazioni 328.9143780).
Il tentativo ambizioso della rassegna, che dopo “Lingua volgare” di Paola Maritati (21 gennaio) chiuderà i battenti con “parole chiave” di Adriana Poli (17 marzo) è quello di portare la cultura in periferia, nell’ altra Lecce, in quelle zone di città lontane dai templi della cultura più conosciuti e frequentati.
L’ evento è organizzato da Music Togheter, in collaborazione con Musicaos Editore.
Molto attesa la presentazione de La lunga partenza di Antonio Palumbo, con un passato nella compagnia Astragali Teatro. L’autore nel 2015 ha realizzato il suo primo lavoro come regista e attore, “Waiting for job, resistere è amare ancora”, riscrittura originale ispirata alla figura di Giobbe con cui ha vinto “Strabismi Festival 2016”. Del 2017 lo studio “De Amicitia, un altro passo verso la cecità del cuore”. Attualmente si dedica ad un lavoro di messa in scena a partire da Samuel Beckett.
Così Antonio De Rosa, nella sua postfazione, ha presentato il testo: ‘Pagine incandescenti quelle di Palumbo nelle quali un corpo ferito «si ritira dal mondo», si stacca dalla folla e, come l’animale in punto di morte, cerca il buco in cui «passare». Un corpo che si scorpora, allontanandosi dal «coro senza core», finendo murato nei labirinti di una feroce solitudine. Nello svincolo di un’interminabile partenza/assenza, temprandosi nell’isolamento di un palcoscenico privato, l’Io non rinuncia all’ipotesi di un Tu, pressante, a volte presente, spesso l’Assente con cui dialogare, in cui trovare un senso alla natura del tempo’.