Prosegue il viaggio nella storia del capoluogo, uscito il libro di Mario del Marco “Lecce nell’Ottocento”

Il volume appena uscito nelle librerie e nelle edicole, ripercorre le vicende che hanno caratterizzato l’Ottocento leccese

Prosegue l’affascinante viaggio attraverso la storia dalla “Capitale del Barocco” intrapreso da tempo dalle Edizioni Grifo.

Dopo la Lecce d’altri tempi di Giovanni Bodini, Lecce negli anni Cinquanta e Sessanta e Lecce negli anni Settanta di Michele Mainardi e la Lecce negli anni Ottanta di Rossella Barletta, vede la luce Lecce nell’Ottocento di Mario De Marco che ha dedicato una vita intera agli studi della storia locale, il cui nome emerge sempre, in un modo o nell’altro, quando parliamo di storia e di storiografia della città di Lecce.

Il libro di De Marco, appena uscito nelle edicole e nelle librerie, ripercorre le vicende che hanno caratterizzato l’Ottocento leccese: la massoneria a Lecce e in Terra d’Otranto, la carboneria, la rivoluzione del 1848, la rivoluzione industriale, gli ultimi Borboni, la Chiesa leccese e l’Unità d’Italia, la vita civile e la società dopo l’Unità d’Italia, i lavori pubblici, l’istruzione, l’infanzia abbandonata, l’industria e l’economia, i sindaci, i vescovi, le opere religiose e civili, gli istituti scolastici, i villini eclettici o liberty, il mercato delle erbe e la sua copertura in ferro, il giardino pubblico, l’elettricità, le lettere e le arti, le fotografie e i fotografi, la musica e i musicisti, i giornali e i giornalisti.

Il tutto corredato da un eccezionale apparato fotografico che ripercorre, di pari passo al testo, tutto l’Ottocento.



In questo articolo: