Del Sacro e del Magico, il titolo di un viaggio alla ricerca del racconto fra immagini sacre, santi popolari e riti della Taranta.
Lo scrittore Lorenzo Pavolini e il gruppo di Culture Erranti ripercorreranno in un cammino culturale, da Galatina a Copertino, luoghi, immagini etestimonianze per un lavoro letterario ispirato alla scrittura di Cesare Brandi, studioso e critico d’arte, il quale, a più riprese, ha “camminato” per la Puglia lasciando traccia nel bellissimo volume “Pellegrino di Puglia”. Una ricerca collettiva per sperimentare altri modi di raccontare la terra salentina, la sua arte, perennemente in bilico tra spiritualità e dimensione popolare.
La “tre giorni” sarà dedicata alla cultura, sulle tracce di terreni incontaminati ed interminabili distese di viti e ulivi, di luoghi dedicati al culto, tra santuari e basiliche, alla scoperta di antiche masserie e luoghi sconosciuti.
Il programma
Si parte oggi, ore 15.00, da Galatina, dove vi sarà l’esplorazione della cappella di San Paolo e del pozzo miracoloso, con Maurizio Nocera, autore di numerose pubblicazioni sul tarantismo e con il Prof. Luigi Mangia.Tappa successiva, la Basilica di Santa Caterina di Alessandria, con l’esperta Angela Beccarisi. Si concluderà la visita, nel palazzo della Cultura, ospiti del gallerista Gigi Rigliaco dove sarà proposta la visione del film “La Taranta” di Gianfranco Mingozzi e del corto “Notturno stenopeico” di Carlo Michele Schirinzi.
Sabato 7 ottobre si perlustrerà il paesaggio agricolo, partendo la mattina dal centro di Nardò per raggiungere Copertino, attraversando diverse masserie fortificate, la Chiesa Rupestre di Sant’Antonio Abate, la Masseria Ogliastra, la Masseria Garzuto, la Masseria Cambrò, la Masseria La Torre.
Nel corso del cammino sarà proposta la lettura di brani da “Guida all’Architettura contadina del Salento” di Antonio Costantini, in cui si evince come la cultura contadina salentina abbia radici profonde, improntate da un rapporto secolare tra l’uomo e l’ambiente, in cui un contadino è costretto da sempre a confrontarsi con “quell’orgia di pietre”, per dirla come Cesare Brandi, con quell’ “ossame di natura” che per Girolamo Comi era l’immagine del Salento.
Domenica 8 ottobre, invece, a Copertino,si partirà alla scoperta del centro storico e dei luoghi dedicati al culto di San Giuseppe. Importante saràl’incontro con Fabrizio Pugliese, autore e interprete di “Per Obbedienza”, spettacolo sul Patrono della città. Una storia picaresca, comica e al tempo stesso commovente. L’appuntamento terminerà con l’esperto di luoghi di storie e di tradizioni, Luigi Del Prete.
I materiali prodotti durante i tre giorni di cammino saranno selezionati e riorganizzati in un lavoro comune, successivamente pubblicati sull’Atlante del sito web del progetto Culture Erranti.
Serena Pacella Coluccia
