Si apre con lo show di Roberto Bolle il 2019 televisivo. A ballare con l’etoile anche la salentina Nicoletta Manni

Originaria di Santa Barbara, ha lasciato il Salento a 12 anni per approdare all’Accademia della Scala di Milano. Dal 2014 è prima ballerina del corpo di ballo del teatro meneghino.

Danza, cultura, musica, spettacolo, sono questi gli ingredienti con cui la Rai ha deciso di iniziare il suo 2019 televisivo e lo ha fatto con una etoile internazionale, Roberto Bolle.

Nella serata di ieri, in prima serata, su Rai 1, sull’ammiraglia del servizio televisivo di Stato, è andata in scena la seconda edizione di “Danza con me”, che ha visto indiscusso protagonista il ballerino di Casale Monferrato.

Tanti, tantissimi gli amici dell’artista che hanno preso parte allo spettacolo. Tra loro si annoverano Fabio De Luigi, Stefano Accorsi, Valeria Solarino, Pif, Rocco Papaleo, Valerio Mastrandrea, Sergio Rubini, Pierfrancesco Favino, Cesare Cremonini.

E proprio sulle note di “Poetica”, eseguita al piano dal cantautore bolognese, Roberto Bolle si è esibito in un passo a due con un’eccellenza mondiale della danza italiana, Nicoletta Manni.

Un eccellenza della danza mondiale della danza italiana, ripetiamo, ma anche del Salento. Nicoletta Manni, infatti, è una salentina doc della provincia di Lecce.

Classe 1991, originaria di Santa Barbara, la frazione di Galatina, inizia l’arte della danza da giovanissima a Copertino, nella scuola diretta dalla mamma.

A 11 anni, arriva il salto di qualità: supera con il massimo dei voti gli esami della Royal Academy of Dance e poi, all’età di 12 anni viene ammessa alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano e consegue il diploma nel 2009.

Subito dopo il diploma è ingaggiata dallo Staatsballett di Berlino, dove resta fino al dicembre 2012.

Nel 2013 partecipa alle audizioni per il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e si classifica al primo posto. Nell’aprile 2014 è nominata prima ballerina del teatro meneghino.