Non sarà certo l’edizione 2023 de La Notte della Taranta a risolvere la diatriba tra ‘puristi‘ e ‘aperti alla contaminazione‘, tra quelli che preferiscono il Pre-Concertone al Concertone e quelli che non vedono l’ora di vederlo e rivederlo altre volte, a cominciare dall’atteso appuntamento sulla Rai del 2 settembre.
Diciamo che l’impronta nel coordinamento artistico della Maestra Concertatrice Fiorella Mannoia è stata ben evidente e siamo rimasti nel solco delle ultime edizioni che, piaccia o no, hanno trasformato il festival in un appuntamento canoro e musicale nazionale e addirittura internazionale.
Tananai, Arisa, Brunori Sas. Tra tutti una menzione speciale a questi artisti che hanno accompagnato la Mannoia e che hanno voluto omaggiare la musica popolare salentina senza dimenticare il filo rosso che ha contraddistinto questa edizione, un messaggio duro e forte contro ogni forma di violenza sulle donne, per urlare ‘Mai più nessun’altra’.
Commovente il ricordo dell’intimenticato e indimenticabile Luigi Chiriatti, anima delle prime edizioni della rassegna. Apprezzate come sempre le voci salentine di Enza Pagliara, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Consuelo Alfieri, Antonio Amato.
Ph. Marco Perulli