Fedora chiude la stagione di “Opera in Puglia”. Dopo vent’anni torna al Politeama il capolavoro di Umberto Giordano

Nei tre ruoli principali Daria Masiero, Walter Fraccaro e Fabio Previati. La regia congiunta è di Giandomenico Vaccari e Alessandro Idonea, mentre le scene sono di Alfredo Troisi.

“Amor ti vieta di non amar/La man tua lieve, che mi respinge, cerca la stretta della mia man/La tua pupilla esprime “t’amo”/se il labbro dice: Non t’amerò”.

Con “Fedora” del compositore foggiano Umberto Giordano si chiude l’edizione 2018 della stagione lirica di «Opera in Puglia», prodotta dalla Cooperativa OLES sotto la direzione artistica di Giandomenico Vaccari e il coordinamento artistico di Maurilio Manca, e finanziata dalla Regione Puglia con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese.

Sul palcoscenico del Teatro Politeama Greco di Lecce dopo vent’anni, ritornerà il capolavoro di Giordano venerdì 26 ottobre alle 20.45, in replica domenica 28, alle 18 con la produzione del Teatro Giordano di Foggia in collaborazione con OLES, in occasione del secondo anno delle celebrazioni giordaniane. La regia congiunta è di Giandomenico Vaccari e Alessandro Idonea, mentre le scene sono di Alfredo Troisi. Dirigerà l’Orchestra del Conservatorio Giordano di Foggia Ivo Lipanovicgià direttore musicale del Teatro Nazionale Croato. Nei tre ruoli principali Daria Masiero, Walter Fraccaro e Fabio Previati.

Alla prima (venerdì 26), la principessa Fedora è interpretata da Daria Masiero, una delle voci sopranili più interessanti del panorama lirico internazionale. Nella recita di domenica 28, Fedora è Dafne TianHui, già vincitrice nel 2013 del prestigioso concorso Magda Olivero come “migliore voce femminile”. Il conte Loris Ipanov sarà interpretato dal tenore Walter Fraccaro, grande interprete in opere come Turandot, Otello, Aida, Cavalleria rusticana, Il Trovatore, Simon Boccanegra, Manon Lescaut. Al baritono dalla grande duttilità vocale Fabio Previati è affidato il ruolo di De Siriex. Completano il cast: Emanuela Sala (contessa Olga Sukarew), Clarissa Piazzolla (Dimitri), Federico Buttazzo (Desirè e Barone Rouvel), CuneytUnsal (Cirillo e Boroff), Gabriele D’Orazio (Grech), Massimiliano Guerrieri (Lorek), Carlo Monaco (Nicola), Giuseppe Settani (Sergio), Francesco Canestrale (Michele), Michele Augelli (il 26) e Antonio Nardella (il 28) sono il pianista BoleslaoLazinski. ll Coro Lirico Pugliese è guidato dal M° Agostino Ruscillo.

L’aspetto peculiare e il fascino di quest’opera risiedono nella trama tipica del romanzo giallo di ambientazione borghese, fino al tragico epilogo. Umberto Giordano vide la Fedora di Sardou nel 1889 al Teatro Bellini di Napoli, nell’interpretazione di SaraBernhardt – come accadrà a Puccini per Tosca: stesso commediografo, stessa attrice. Giordano chiese immediatamente a Sardou di poterla musicare ma solo al terzo tentativo – siamo ormai al 1897 – ebbe più fortuna, quando ormai Giordano era famoso grazie al successo diAndrea Chénier.

Tre le ambientazioni, San Pietroburgo, Parigi e la Svizzeraalla fine dell’Ottocento: il fidanzato di Fedora, Vladimiro Andrejevich, viene tragicamente ucciso poco prima del matrimonio dal conte Loris Ipanov. Fedora giura che la morte dell’amato sarà vendicata, e segue Ipanov fino a Parigi. Il terzo atto in Svizzera segna il tragico epilogo nel dualismo di amore e morte che si conclude con la fine dell’eroina Fedora. La prima performance ebbe luogo al Teatro Lirico di Milano il 17 novembre 1898 diretta dallo stesso compositore,con Gemma Bellincioni (Fedora) ed Enrico Caruso (Loris Ipanoff) con grande successo tanto da essere portata subito allo Staatsoper di Vienna da Gustav Mahler e poi a Parigi. Il 5 dicembre 1906 approdò al Metropolitan Opera di New York con Enrico Caruso che dovette bissare “Amor ti vieta” e Lina Cavalieri e con la direzione di Arturo Vigna e rimase in repertorio per due stagioni consecutive. Ritornò al Metropolitan dove ebbe per tutta la prima metà del XX sec. ben 25 rappresentazioni. Dopo un breve periodo di oblio l’opera ritornò in auge nel 1990 contesa da molti teatri sia nazionali che esteri. Nel ruolo di Fedora ricordiamo Maria Caniglia, Magda Olivero, Maria Callas, Renata Tebaldi, Mirella Freni, Renata Scotto e in anni più recenti, Fiorenza Cedolins e Daniela Dessì, mentre hanno interpretato il ruolo di Loris, tra gli altri: Mario Del Monaco, Giuseppe Di Stefano, Franco Corelli, Placido Domingo, José Carreras e José Cura.