Una tematica importante, importantissima, un evento catastrofico che affligge da qualche anno il territorio salentino: la strage degli ulivi.
Dalla morìa dei nostri alberi secolari, ammirati in tutto il mondo e vera e propria risorsa, che ha tratto spunto Maria Francesca Mariano, Giudice della Corte d’Assise di Lecce, per dare vita a “Ulivo Sacro” la poesia selezionata, su 30mila partecipanti, al premio letterario poetico dal titolo “Edizione 2018”.
Insieme ad altri componimenti sui temi della migrazione, del rispetto sugli animali e altri argomenti inerenti il sociale, il componimento del magistrato leccese è stato scelto per far parte di un’antologia intitolata “Le tue poesie”.
La raccolta verrà presentata domani, mercoledì 7 novembre, nelle sale della libreria Liberrima, in Corte dei Cicala a Lecce.

Dialogheranno con Maria Francesca Mariano: Don Salvatore Leopizzi, Docente di Storia e Filosofia; Giancarlo Vallone; Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche presso l’Università del Salento e Maria Vittoria Dell’Anna, Docente di Linguistica Italiana presso l’Ateneo Salentino.
L’attore Marco Antonio Romano interpreterà i testi poetici.
Nel corso dell’evento non mancherà la musica grazie alle atmosfere di Paolo Colazzo e la partecipazione dei musicisti Maurizio Campanelli e Giuliano Conte dei Nui… Niscimu e; Michela Sicuro e Pierluigi Santantonio.
Non solo, poiché per l’occasione verrà suonato un Didgeridoo ( strumento musicale di origine australiano), realizzato interamente in legno di ulivo.
