Premio Valle della Cupa. Artisti salentini all’opera per un’estemporanea di pittura

Durante la seconda edizione del «Premio Valle della Cupa» in programma sabato, 13 settembre, alcuni artisti salentini realizzeranno, sul momento, un’opera che poi esporranno nella splendida cornice di Piazza Falconieri

L’estemporanea di pittura, secondo una definizione comune, consiste nel realizzare un’opera durante una manifestazione o un evento in un periodo di tempo limitato. Lo suggerisce il nome stesso: una rappresentazione improvvisata, senza alcuna preparazione, eseguita sul momento. Eppure, questo è vero solo in parte: nel momento in cui un artista mette a disposizione del pubblico la propria arte mostra anche un po’ del proprio essere. Per capire basta guardare oltre il «prodotto finito», oltre il quadro, il dipinto, il disegno. Basta soffermarsi ad ammirare con attenzione il risultato per cogliere le emozioni, gli attimi, i particolari vissuti nel momento in cui è stato realizzato, per scorgere quel legame tra tecnica e  sentimento, tra spazio e tempo, e soprattutto tra artisti e fruitori.

Per questo, durante la seconda edizione del prestigioso “Premio Valle della Cupa”, che si svolgerà sabato 13 settembre a Monteroni di Lecce, non poteva mancare uno spazio dedicato alla pittura estemporanea. Come già accaduto nella prima edizione, gli artisti salentini Fabio Maddalo, Eliana Calò, Stefania Ingrosso, Danilo Romano, Laura Mortella, Gigi Vetrano e Pietro de Paolis realizzeranno un’opera nel corso della serata. I lavori saranno esposti nella splendida cornice della suggestiva ed elegante Piazza Falconieri, in quello spazio incantato che si apre davanti al Palazzo Baronale.

L’evento, seppur giovane, ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento fisso ed imperdibile: nato come tributo a quelle personalità di origine pugliese, anzi native nei dodici paesi della Valle della Cupa, che attraverso il proprio impegno, coraggio e capacità professionale hanno saputo affermarsi in ambito nazionale e internazionale esportando oltre il confine della propria terra la creatività che da sempre contraddistingue questo popolo, ha già ottenuto nell’edizione numero uno un enorme successo.