
Questa sera, la suggestiva cornice di Porto Cesareo ospiterà la cerimonia di assegnazione della nona edizione del prestigioso premio “Virtù e Conoscenza”, un evento che da anni illumina le figure che, con il loro operato, hanno contribuito in modo significativo al progresso sociale, culturale ed economico non solo del Salento ma anche a livello nazionale e internazionale. Il premio, come suggerisce il nome stesso, intende celebrare la sintesi perfetta tra l’integrità morale (la “Virtù”) e l’eccellenza intellettuale e professionale (la “Conoscenza”), riconoscendo coloro che incarnano questi valori e li diffondono attraverso il loro impegno quotidiano.
La finalità del premio: riconoscere e ispirare
La finalità del premio “Virtù e Conoscenza” è duplice: da un lato, riconoscere pubblicamente l’operato di personalità che si sono distinte per alti valori etici, professionalità e dedizione al bene comune; d’altro canto, offrire esempi concreti e ispiratori alle nuove generazioni. In un’epoca in cui spesso si tende a privilegiare l’apparenza sul contenuto, questo premio sottolinea l’importanza di un agire etico e di una preparazione solida come pilastri per costruire una società migliore. La scelta di Porto Cesareo come sede della cerimonia non è casuale: questa terra, ricca di storia e cultura, diventa così il simbolo di un legame profondo tra radici e proiezione verso il futuro.
Rilevanza territoriale e proiezione globale attraverso le personalità premiate
L’edizione di quest’anno vede premiate personalità di spicco, la cui caratura sottolinea la risonanza del premio sul territorio e la sua capacità di proiettarsi ben oltre i confini locali. Esaminiamo alcune delle figure che riceveranno questo ambito riconoscimento:
Luciano Barbetta (Sez. Scalo di Furno): l’Imprenditoria Etica e Sostenibile
Il riconoscimento a Luciano Barbetta evidenzia il valore di un’imprenditoria che sa coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale, profitto e solidarietà. La sua azienda, innovativa e florida nonostante le difficoltà, rappresenta un modello di come il successo possa essere raggiunto con etica e lungimiranza, lasciando un’eredità positiva alle future generazioni. La sua figura è un faro per il Salento, dimostrando che l’eccellenza imprenditoriale può nascere e prosperare anche in contesti locali, con un impatto globale.
Abdelkrim Beniaiche (Premio Speciale Mare Nostrum): il Ponte tra Cultura e Sport
Il premio a Abdelkrim Beniaiche, Rettore dell’Università di Béjaia (Algeria) e figura di spicco nel panorama sportivo internazionale, sottolinea il ruolo del “Virtù e Conoscenza” come ponte tra culture e discipline diverse. La sua brillante carriera accademica, unita all’impegno nella promozione dello sport come strumento educativo e di benessere, riflette la visione inclusiva del premio, che abbraccia il “Mare Nostrum” non solo come confine geografico ma come spazio di incontro e scambio culturale.
Antonio Giuseppe De Donno (Sez. Messapia): la Legalità come Fondamento
La premiazione di Antonio Giuseppe De Donno, magistrato che ha dedicato la sua vita alla cultura della legalità, è un forte messaggio contro la criminalità organizzata. Il suo operato, che ha inflitto duri colpi alla Sacra Corona Unita, è un esempio tangibile di come l’impegno e l’integrità possano liberare il territorio dalle catene del malaffare. La sua figura è un monito e un’ispirazione per tutti coloro che credono in una società giusta e libera.
Ferdinando De Giorgi (Premio Speciale Mare Nostrum): il Maestro dello Sport e della Vita
Il riconoscimento a Ferdinando De Giorgi, commissario tecnico della nazionale maschile italiana di pallavolo, celebra non solo l’eccellenza sportiva, ma anche l’importanza dei valori umani nello sport e nella vita. La sua capacità di guidare gli atleti al successo mondiale, unita all’amore per le sue radici salentine, lo rende un “maestro di vita” capace di trasmettere alle nuove generazioni l’importanza della passione, del talento e della lealtà.
Francesco Giorgino (Premio Speciale Mare Nostrum): l’Informazione Equilibrata e Responsabile
Francesco Giorgino, conduttore e direttore dell’Ufficio Studi RAI, viene premiato per la sua innata passione giornalistica e per la capacità di comunicare con equilibrio e rispetto del pluralismo. In un’epoca di informazione frammentata, la sua figura rappresenta un punto di riferimento per l’integrità e la responsabilità professionale, elementi cruciali per la formazione di una coscienza civica consapevole.
Ferruccio Mele (Premio Speciale Mare Nostrum – Alla Memoria): l’Esempio di Rettitudine Amministrativa
Il premio alla memoria di Ferruccio Mele, ex Sindaco di Porto Cesareo, è un tributo a una figura che ha incarnato la rettitudine, l’onestà e la solidarietà nell’amministrazione pubblica. Il suo impegno per l’autonomia amministrativa di Porto Cesareo è un esempio di dedizione al bene della comunità, un modello da tramandare alle nuove generazioni di amministratori.
Anna Nicoletti (Sez. Mare Nostrum): la Valorizzazione della Cultura Televisiva Europea
Il riconoscimento ad Anna Nicoletti, Consigliera di Amministrazione RAI Com e Vice Direttrice Vicaria del Day-Time, sottolinea l’importanza di promuovere e valorizzare i contenuti editoriali televisivi europei e del Bacino Mediterraneo. La sua abilità nel gestire e commercializzare programmi di successo testimonia l’importanza di una gestione onesta, rigorosa e creativa nel mondo dell’audiovisivo, un settore cruciale per la diffusione della cultura.
Luigi Pasanisi (Sez. Alla Memoria): il Custode della Memoria Storica Salentina
Il premio alla memoria di Luigi Pasanisi, storico e cittadino onorario di Porto Cesareo, celebra l’importanza della memoria storica e del legame con le proprie origini. La sua minuziosa opera ha dato lustro alla terra salentina, facendo emergere la testimonianza del riscatto di un popolo. La sua figura è un invito a riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale e identitario di un territorio.
Antonio Pasca (Premio Speciale Mare Nostrum): garanzia di Giustizia Amministrativa
La premiazione di Antonio Pasca, Presidente del TAR Puglia, sez. di Lecce, evidenzia il ruolo fondamentale della giustizia amministrativa a tutela dei diritti dei cittadini. La sua carriera improntata alla garanzia del corretto svolgimento delle procedure e all’equità del dibattito è un baluardo contro l’arbitrio, un pilastro per la fiducia nelle istituzioni. Il suo contributo al premio stesso, avendone presieduto per più anni la Giuria Tecnico-Scientifica, ne conferma la statura morale e intellettuale.
Cristiano Peron (Sez. Mare Nostrum): l’Innovazione Medica al Servizio dell’Umanità
Il riconoscimento a Cristiano Peron, ricercatore medico a Boston, pone l’accento sull’importanza dell’innovazione scientifica al servizio della salute umana. Lo sviluppo di una tecnologia biomedicale rivoluzionaria in grado di identificare rapidamente agenti patogeni rappresenta un enorme passo avanti nella medicina, offrendo speranze concrete per la cura di malattie e la prevenzione di esiti letali. La sua figura simboleggia l’eccellenza della ricerca che, pur avendo radici lontane, porta benefici globali.
Nazarena Savino (Sez. Ebe): l’Impegno per l’Inclusività e la Dignità
Nazarena Savino, plurilaureata e instancabile promotrice dell’inclusività e dell’accessibilità, riceve il premio per la sua opera volta a promuovere la dignità e l’autonomia delle persone con disabilità. La sua determinazione e resilienza sono un esempio di come l’impegno individuale possa trasformare la società, abbattendo barriere e costruendo un mondo più equo e accogliente.
Leonardo Zellino (Sez. Japigia): la Voce Libera e Autorevole del Giornalismo
Infine, il premio a Leonardo Zellino, giornalista professionista della RAI, celebra la sua capacità di comunicare in modo chiaro, conciso e coinvolgente, raccontando con libertà e autorevolezza le sfide del mondo contemporaneo. La sua figura rappresenta il valore di un giornalismo etico e coraggioso, essenziale per informare e formare l’opinione pubblica, anche in situazioni sensibili e pericolose.
La nona edizione del premio “Virtù e Conoscenza” non è solo una celebrazione, ma un momento di riflessione e ispirazione. Le storie di queste personalità ci ricordano che l’eccellenza, sia essa in ambito imprenditoriale, accademico, giudiziario, sportivo, giornalistico o sociale, nasce sempre da una combinazione di integrità morale e profonda competenza. Porto Cesareo si conferma così non solo una perla del Salento, ma un luogo dove si coltivano e si premiano i valori che rendono la nostra società più forte e più giusta.