
Ritorna e prosegue a Maglie Teatramu, il festival del teatro popolare salentino che sta onorando la sua settima edizione.
Con “Corne fisime e miraculi” di Antonio Ciriolo stasera sarà la volta della Compagnia Nuovo teatro e vita di San Cassiano. Un gruppo coeso che nasce dalla voglia e dal piacere di fare arte e cultura attraverso il lavoro collettivo. L’intento è quello di fare integrazione nella comunità grazie alla creatività.
L'associazione ha una vasta gamma di attività che vanno dalle forme espressive, allo sport e all'animazione per realizzare un forte coinvolgimento di cittadini salentini e non.
Dalle ore 21 tutti gli occhi puntati su di loro presso il Rione Pini (via Giuseppe Scarzia). L’Ancos, l'associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive che organizza gli eventi con la collaborazione del Comune di Maglie e della Fondazione F.Capece ha voluto riproporre un ricco palinsesto unico nel suo genere. All'interno di una formula collaudata con la caratteristica interessante delle rappresentazioni itineranti che vedranno l'esibizione di ben dieci compagnie.
Resiste lo spessore sociale e culturale dei vari momenti che riflettono i maniera autentica uno spaccato della tradizione salentina. L'idea fondante di Teatramu è partita dalla genialità di Piero Biasco presidente di Ancos.
Il 18 agosto il festival proseguirà con la Compagnia del Belvedere di San Giorgio Jonico che proporrà Liolà di Luigi Pirandello. La rassegna prevederà ancora due lavori: il 25 agosto in scena la compagnia La Sacristia con Mamma cce 'tornate sera notte, l'1 settembre Contadino scarpe grosse cervello fino con la Compagnia Nuovo teatro di Mesagne.
Serata finale di premiazione il prossimo 9 settembre in Piazza Moro sempre a Maglie.
Fausto Melissano