La Puglia sta diventando sempre più simili ad un set cinematografico a cielo aperto. Saranno ben 15 i progetti finanziati attraverso l’Apulia Film Fund della Regione Puglia per un totale di più di due milioni di euro di fondi investiti per portare produzioni importanti nel tacco dello stivale, per un ritorno economico di 5,5 milioni di euro.
Attualmente sono in fase di lavorazione tre lungometraggi che vedono firme importanti e voli noti. Il regista Matteo Garrone torna in Puglia per girare il suo “Pinocchio”con protagonisti Roberto Benigni nella parte di Geppetto, Gigi Proietti in quella di Mangiafuoco, Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini in quella del Gatto e Volpe e Matilde De Angelis nella parte della Fatina.
Anche Luca Medici, in arte Checco Zalone sceglie di girare in Puglia il film dal titolo “Tolo Tolo”, a cui si aggiunge il lungometraggio di Danilo Caputo “Semina il vento”. In fase di ripresa anche la serie tv “Fratelli Caputo” di Alessio Inturri, con Nino Frassica, e il cortometraggio “Pic Of The Day” di Andrea Beluto.
“È un periodo intenso per la Puglia del Cinema: tanti set aperti e tanti film in lavorazione, compreso i registi Carlo Verdone, Luca Miniero e Alessandro D’Alatri che in queste settimane sono nella nostra regione per preparare i loro prossimi film”, commenta il direttore generale di Apulia Film Commission Antonio Parente. “Al contrario del passato, in cui la lavorazione di un progetto audiovisivo in Puglia era solo parziale, negli ultimi anni va evidenziato che le produzioni sempre più spesso girano interamente in Puglia. La nostra regione, quindi, non viene scelta esclusivamente per l’unicità dei luoghi ma, soprattutto, perché in Puglia si sta formando un vero e proprio polo produttivo. Siamo in contatto con una grandissima produzione internazionale che porterà la Puglia sugli schermi di tutto il mondo. Una strategia in perfetta linea con l’internazionalizzazione e l’implementazione della filiera produttiva a tutto tondo dell’industria cinematografica nella nostra regione, indicata dalla neopresidente Simonetta Dellomonaco e dall’appena eletto nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione”.
Non solo arte, ma anche occupazione
A beneficiare delle politiche della Regione sarà anche il tessuto economico locale che si vedrà sempre più impegnato nella realizzazione di questi film. A fronte degli oltre due milioni di euro investiti si stima un impatto di 5 milioni e mezzo. Ai tre registi e alle tre produzioni pugliesi, si affiancheranno 410 unità lavorative pugliesi su un totale di 759 lavoratori, impiegate sui set per 423 giorni lavorativi in Puglia su 537 giornate lavorative complessive.
