“Teatri a Sud”, si chiude con ‘Come un granello di sabbia’ la rassegna ideata e promossa da Astragali Teatro

Lunedì sera la compagnia teatrale calabrese Mama Chuma Teatro va in scena al Museo Didattico Archeologico di Cavallino

Gran finale per “Teatri a sud”, la rassegna ideata e promossa da Astragali Teatro che ha portato sul palcoscenico spettacolo e cultura. A chiudere la rassegna, lunedì 5 settembre, sarà “Come un granello di sabbia”, tra delitti, misteri e tragedia umana che saprà creare suspence fino all’ultimo minuto. Lo spettacolo, con ingresso gratuito, sarà ospitato dal Museo Didattico Archeologico di Cavallino a partire dalle ore 21. Già dalle ore 20:00, però, sarà possibile visitare il museo. Per assistere alla messa in scena, è consigliabile la prenotazione ai seguenti contatti: 3892105991 – [email protected]

Giuseppe Gulotta, storia di un innocente

A diciotto anni Giuseppe Gulotta viene costretto a confessare l’omicidio di due carabinieri in una piccola caserma di Alcamo. Il delitto nasconde un mistero indicibile: uomini dello Stato che trattano con gruppi neofascisti, traffici di armi e droga. Per far calare il silenzio serve un capro espiatorio, uno qualsiasi. Attraverso la sua vicenda umana (e di Salvatore e Carmine – le due vittime della strage – o di Giovanni, Vincenzo, Gaetano – gli altri capri espiatori designati) lo spettacolo prova a rendere giustizia a quelle vite interamente sottratte per ragioni inconfessabili.

Una voce spezzata e rotta dalle avversità quella di Giuseppe, provato da una gioventù interrotta, dall’arresto, dalle torture, ma anche un personaggio irriducibile, fiduciosa di poter trovare riscatto. Lo spettacolo è l’ultimo capitolo della quadrilogia A Sud della memoria che Mana Chuma ha dedicato alla storia contemporanea del Mezzogiorno.