“Un Infinito”: al Liceo ‘Quinto Ennio’ di Gallipoli una settimana dedicata alla cultura classica

Dal 6 all’11 maggio al “Quinto Ennio” si terranno interventi a tema “infinito”. Tra gli ospiti anche Roberto Vecchioni.

Infinito: è quella condizione che da sempre affascina, incuriosisce e spaventa l’essere umano. Ed è il tema che il Liceo classico “Quinto Ennio” di Gallipoli ha scelto per l’appuntamento annuale con la “Settimana della cultura classica”.

Dal 6 all’11 maggio il liceo ospiterà una serie di interventi a tema “Un Infinito” che copriranno trasversalmente diverse discipline, dalla letteratura alla medicina, dalla scienza alla religione. “Un infinito” perché ognuno di noi ha una personale idea di infinito, allo stesso tempo terrificante e rassicurante, perché è “indefinito”, allora spaventa perché non lo si conosce, ma è anche “senza fine”, quindi ci fa pensare che ci sarà sempre.

Il tema è stato scelto anche in occasione dei 200 anni del capolavoro di Giacomo Leopardi, di quella poesia che ancora dopo 200 anni viene letta e riletta, di quella siepe che ancora ci figuriamo come quell’ostacolo che nasconde i sovrumani silenzi e la profondissima quiete.

6 maggio. La giornata di lunedì sarà inaugurata e introdotta da Antonio Errico, Dirigente scolastico del Liceo “Quinto Ennio”, scrittore e giornalista. Il primo intervento sarà quello di Pietro Giannini, Professore Ordinario di Letteratura greca all’Università del Salento. Seguirà l’intervento di Alessandro Laporta, saggista ed esperto di Biblioteconomia.

7 maggio. Martedì Antonio Basurto, Dirigente del reparto di Oculistica dell’Ospedale Panico di Tricase, parteciperà con un intervento dal titolo “L’occhio e la visione. La vita oltre la malattia”. Lo stesso giorno si avrà anche un ospite d’eccezione: Roberto Vecchioni parteciperà all’evento in diretta Skype.

8 maggio. “Nulla ed eternità: la paura dell’infinito” è il titolo dell’intervento di Vito Angiuli, Vescovo della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca.

9 maggio. Proprio in occasione dei 200 anni dell’”Infinito” di Leopardi, Giuliana Paciolla leggerà Giacomo Leopardi.

10 maggio. La giornata di Venerdì ospiterà Salvatore Colazzo, Ordinario di Pedagogia Sperimentale all’Università del Salento con l’intervento “Dell’umano in-finito”. Venerdi sarà anche la giornata che vedrà la partecipazione dei ragazzi delle classi prima e terza liceo, i quali si soffermeranno sulla concezione di “infinito” in Lucrezio, Leopardi e altri autori.

11 maggio. L’ultima giornata sarà all’insegna della scienza. Interverrà Andrea Ventura, ricercatore di fisica nucleare e subnucleare che parlerà della concezione di “infinito” in ambito scientifico con un intervento dal titolo “Il vuoto e l’eternità della materia”.



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