‘Una poesia oltre confine’: alla Liberrima il ricordo del poeta Vittorio Pagano

Si svolgerà questo pomeriggio presso la centralissima libreria Liberrima di Lecce, l’incontro letterario dedicato a uno dei principali poeti del ‘900 leccese. La vita, le opere e il pensiero di Vittorio Pagano saranno ripercorse attraverso un percorso fatto di letture e testimoni

Si chiama 'Una Poesia oltre Confine' l'appuntamento letterario organizzato dalla Libreria 'Liberrima' di Lecce e interamente dedicato a Vittorio Pagano. Si tratta di una occasione per conoscoere e approfondire la vita, le opere e il pensiero del poeta leccese scomparso nel 1979. Un artista, Pagano, probabilmente sconosciuto ai più rispetto ai suoi colleghi concittadini Comi e Bodini (i cui versi hanno oltrepassato i confini locali), ma che è stato in grado comunque di tracciare un solco netto nella storia della letteratura cittadina. Vittorio Pagano, infatti, nato nel 1919, ha sempre vissuto Lecce e nel Salento in anni decisamente difficili per tutto il Paese, ma restando sempre legato a una terra capace di ispirarlo.
 
Questo pomeriggio, dunque, la libreria 'Liberrima' dedicherà a Pagano un incontro, il quale sarà coordinato da Augusta Epifani. Discuteranno del poeta, quindi, ospiti illustri come Massimo Bray circa 'Il Sud è una fucina di parole: Vittorio Pagano e l'Accademia Salentina', Giovanni Pellegrino su 'Centro e Periferia nell'esperienza di Pagano', Lucio Giannone che esporrà sul tema 'Vittorio Pagano nel panorama letterario del Novecento italiano'. 'Tra Lecce e Firenze sulle tracce di Vittorio Pagano' è invece il tema dell'intervento di Dario Collini, mentre Maria Occhinegro discuterà su 'Il caleidoscopio della lingua di Vittorio Pagano'.

Presenti all'incontro anche Paolo Santoro con una antologia di Letture, Stefano Urkuma De Santis con una Ontologia di rumori e Stefano Pagano, figlio del poeta.
 
L'appuntamento è fissato per oggi pomeriggio a partire dalle ore 19.00, presso la centralissima sede della libreria 'Libertina', alla Corte dei Cicala, lungo Via Vittorio Emanuele II.



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