Mercoledì 6 Settembre 2017, alle ore 21.30, Vladimir Luxuria sarà ospite dell'associazione culturale Metoxè per presentare il suo ultimo libro “Il Coraggio di essere una Farfalla”. L’evento si terrà in Piazzetta dell’Immacolata, nella frazione sannicolese di Chiesanuova e sono previsti gli interventi di Simona Mosco, Presidente di Metoxè, e di Giovanni Minerba, cofondatore del Torino LGBT Film Festival.
Il libro, uscito il 28 Febbraio scorso, è scritto a quattro mani con il regista ed autore teatrale Stefano Genovese ed è un’ analisi ironica ed al tempo stesso introspettiva di un’esistenza fatta di trasformazioni non solo del corpo ma anche dello spirito.
Dalla fede religiosa all’appartenenza politica, passando per lo scaffale dei cosmetici mentre ci si interroga su quale rossetto scegliere, tutto – nella vita umana – è un moto perpetuo di diversificazione e pretendere che la persona umana si cristallizzi in un ritratto appeso al muro è una scelta di impoverimento se si considera il cambiamento come condizione essenziale dell’esistenza, sembra volerci dire questo Vladimir Luxuria, tra le righe del suo ultimo lavoro.
"Sarai trans anche tu! Tutti transitiamo in questo mondo, siamo solo di passaggio. Si nasce, si muore, forse ci reincarniamo. L'unica cosa certa è che non siamo immortali e quella cosa che chiamiamo vita non è altro che un transito racchiuso nel tempo d'un sogno". Scrive l’autrice nelle prime pagine del suo libro ed è proprio da questa riflessione che inizia il suo viaggio attraverso i tanti mutamenti che trasformano la vita.
“So di essere nato maschio – continua – ed è proprio su questo mio orgoglio che ho lavorato, che non è quello di essere una donna ma di essere nato maschio e aver fatto un percorso diverso in simbiosi con la mia femminilità. Ho imparato che rispetto al dato naturale della femminilità, l’essere donna può essere un traguardo da raggiungere. Lo sottolineo per ricordarlo a tutte quelle donne che maledicono il proprio sesso: esiste chi, come me, lo considera una vera benedizione. Per loro è stato un dono di natura, io mi sono fatta un regalo da sola. La transizione è la strada per armonizzare il proprio corpo alla percezione che si ha di se stesse, piacersi e stare bene”.
La farfalla è il filo rosso dell’analisi condotta da Luxuria perché simbolo di leggerezza ma anche di bellezza e di “transgenicità” nel suo passare dalla forma di bruco allo stato di grazia di essere, appunto, farfalla. Una creatura che sperimenta il volo per inclinazione naturale mostrando i suoi colori al mondo senza essere nemmeno consapevole di quante sfumature accolgano le sue ali, forse un po’ come l’autrice.
Qualcosa ci suggerisce che, il 6 Settembre, si parlerà anche di poesia. Non mancate.
di Armenia Cotardo
