Si intitola Young Angel il nuovo cortometraggio del videomaker salentino Eugenio Palma per Honor Design con la delicatissima e bellissima performance di Sarah Raffaella Montedoro. Un viaggio della fantasia e dell’ anima nel cimitero monumentale di Lecce dove un giovane angelo si aggira tra le tombe di chi ha preso quella strada dalla quale non si torna, la strada che porta alle stelle fredde o calde a seconda del proprio grado di spiritualità, la via irremeabile dell’ eternità come è scritto sul frontone che dà l’accesso ai viali cimiteriali.
Un angelo giovane, come i tanti giovani angeli che nel cimitero sono entrati perché strappati alla vita dalle tante tragedie della quotidianità.
Una danzatrice vestita di bianco si aggira in un posto in cui il silenzio regna sovrano, un silenzio interrotto dalle frasi commosse di chi ricorda sottovoce i propri cari che non ci sono più, la cui presenza è affidata ad una fotografia spesso sbiadita dal tempo e ad un fascio di fiori di chi non ha perso memoria della loro presenza terrena.
Un angelo bianco quello che si aggira in un posto sacro che conserva corpi senza vita e anime senza morte. Un timbro delicato che testimonia un passaggio sul ponte dell’ esistenza sospesa tra una nascita e una morte, dove gli incontri sentimentali che spesso si sedimentano in rapporti perenni sono solo la colonna sonora che non smette di suonare nemmeno dopo che tutto finisce o sembra finire.