In Puglia, Natale nel segno dell’austerity

Il Codacons ha calcolato i consumi dei pugliesi per queste festività: previsto un calo dell’8% rispetto al Natale dello scorso anno.

Secondo il Codacons, per le feste le famiglie pugliesi spenderanno 600 milioni di euro. Consumi in calo dell’ 8% rispetto allo scorso Natale.

Il Codacons scatta una fotografia che immortala le previsioni di spesa degli italiani durante le feste di Natale.
Per le famiglie della Puglia, feste all’insegna del risparmio. Si prevede che le famiglie della regione spenderanno complessivamente circa 600 milioni di euro durante il periodo di Natale, tra addobbi per la casa, regali, alimentari, ristorazione, viaggi, spese per la cura della persona. I consumi generali faranno, però, segnare un calo medio dell’ 8% rispetto allo scorso anno (contro una media nazionale del -7,5%).

“Si tratta di una contrazione molto forte – afferma l’associazione – soprattutto se si considera l’andamento negativo delle vendite di Natale in regione negli ultimi cinque anni. La costante perdita del potere d’acquisto delle famiglie, associata ad una pressione fiscale sempre più elevata e ad una crisi economica che non cessa di far sentire i suoi effetti nel nostro paese, porterà i consumatori a tirare la cinghia anche sulle spese di Natale”.
Gli acquisti durante le festività natalizie saranno inevitabilmente improntati alla prudenza e al risparmio, ma non mancheranno i regali per i bambini e le spese alimentari.

In base alle stime del Codacons, infatti, durante il Natale le famiglie pugliesi ridurranno i consumi nel settore abbigliamento e calzature, viaggi, ristorazione, arredo per la casa, mentre reggeranno il comparto giocattoli, quello alimentare e l’elettronica.



In questo articolo: