Sembra un paesaggio esotico, irreale, certamente bellissimo. A Torre Squillace il mare non ha colore, ne ha cento, perfino mille di colori. Qui a ridosso e al riparo dai forti venti da nord una grande conca d’acqua limpida consente il bagno sempre.
A dominare la scogliera accidentata c’è la grande torre costiera, gemella di tante altre torri del litorale ionico salentino. Ai suoi piedi un ormai centenario bunker di epoca fascista.
Nelle migliaia di conche dell’aspra scogliera, scolpita nei millenni dagli spruzzi del mare aizzato da maestrale e scirocco, si scorge un’impressionante quantità di sale accumulato e sedimentato da lungo tempo.
Non c’è che dire, pur non essendo una delle mete balneari più gettonate dei 280 km di costa leccese, Torre Squillace è una località da copertina.