Il nome Torre del Serpe è legato ad un'antica leggenda. Ogni notte un serpente saliva dalla scogliera per bere l'olio che teneva accesa la lanterna del faro, ma un giorno....
La villa comunale, intitolata a Giuseppe Garibaldi, è un punto di ritrovo per i salentini, ma anche per i turisti in vacanza a Lecce. Pochi sanno che 'nasconde' pagine di storia e cultura locale.
Nella basilica cattedrale di Nardò sorprende per la sua sontuosa bellezza la scultura lignea realizzata dal grande artista magliese. Considerata la più bella di tutto il Salento, e non solo.
Il Sedile di piazza Sant’Oronzo è uno dei monumenti più affascinanti di Lecce, anche per la sua storia. Per valorizzarlo erano disposti anche a demolire la vicina chiesetta di San Marco
Si mostra solo a chi la sa trovare, ben nascosta a sguardi superficiali. È la prima patrona della città, a cui è dedicata l'unica chiesa di proprietà del Comune di Lecce.
Acceso per la prima volta nel 1866, il faro possiedere un'importante struttura a forma ottagonale realizzata in pietra di tufo che lo rende uno dei fari più belli del Bel Paese.
La Chiesa bizantina di San Pietro, a Otranto, custodisce i segreti di un’antica leggenda, quella del vecchio venuto dal mare che ‘salvò’ la città da un incendio.
Leggenda vuole che le sale e i sotterranei del Castello Carlo V siano animati da fantasmi illustri, come lo spirito di Maria d’Enghien e Giangiacomo dell’Acaya