Vacanza in Salento, dieci cose che i turisti dovrebbero fare prima di tornare a casa

Storia, gastronomia, cultura, tradizioni… il Salento offre infinite opportunità ai turisti per rendere indimenticabili le loro vacanze. Ecco dieci cose da fare assolutamente.

Il Salento è un terra meravigliosa, per le città ricche di storia, per i luoghi da sogno, per il cibo buono, ma anche per la gente del posto. Chi sceglie di trascorrere una vacanza in questo lembo di terra abbracciato dal mare ha davanti infinite possibilità per rendere il suo viaggio “indimenticabile”. Per questo, abbiamo pensato ad una classifica delle cose da fare chiedendo ai numerosi “stranieri” cosa consiglierebbero a chi vuol vivere la loro stessa esperienza.

Visitare il capoluogo barocco

Visita obbligatoria a Lecce, città ricca di storia e tradizione, che può vantare un centro storico “bello come pochi!”. Un trionfo di decorazioni e costruzioni in stile barocco, realizzate con la famosa pietra leccese. Durante la vacanza, è impossibile non ritagliarsi una giornata per fare un giro in Piazza Sant’Oronzo, ammirare la bellezza del Duomo o l’imponenza di Santa Croce. Un consiglio? Fermarsi a fare l’aperitivo in uno dei numerosi locali del centro storico.

Scoprire l’entroterra

Bellissime le città che si affacciano sul mare: Castro, Otranto, Gallipoli, Santa Maria di Leuca sono delle cartoline ‘meravigliose’ da ammirare, ma ci sono paesi nell’entroterra altrettanto belli da scoprire. Il consiglio. quindi, è di visitare i comuni, autentiche perle sconosciute. Paesi ormai noti come Specchia, considerato uno dei borghi più belli del Salento con un centro storico eccezionale dove fare una tranquilla passeggiata ammirando bellissime scalinate, chiesi e castelli o Presicce, in cui poter ammirare lo stile barocco in ogni angolo di questo piccolo paese, ma anche meno noti vi riserveranno incantevoli sorprese.

Mangiare alle sagre

Probabilmente il Salento è una delle zone italiane con più sagre paesane, feste quasi sempre associate alla tradizione, alla storia e al cibo. Ogni paese ha la sua sagra e il suo prodotto da offrire con orgoglio. Ce ne sono per tutti gusti: Sagra te lu Purpu; Sagra delle Trozzelle; Sagra della purpetta; Sagra te Ciceri e Tria; Sagra della municeddrha (chiocciola di campagna); Sagra della Frisella; Sagra della cozza piccinna e via dicendo. È un modo gustoso e divertente per scoprire i piatti tipici del posto. Provare per credere.

Partecipare alle “Notti” più famose del Salento

La Notte della Taranta è un festival di musica popolare che ha il suo culmine nel concerto di Melpignano, dove vengono in migliaia per assistere all’evento e ballare a ritmo di pizzica. La pizzica si mescola con i suoni dal mondo in un potpourri musicale indimenticabile per gli spettatori. Consigliabile anche vedere qualche data itinerante della Notte della Taranta nei paesi limitrofi, i giorni precedenti il concerto finale.

La Notte di San Rocco a Torrepaduli è il festival della danza delle spade. È una danza che fa vedere un combattimento di coltelli usando semplicemente le dita della mano. È un tipo particolare di pizzica eseguito esclusivamente fra uomini che sostituisce il tema ludico con quello della sfida.

Godersi l’alba…e il tramonto

Vedere almeno una volta l’alba. Anzi, per essere più precisi bisognerebbe vedere l’alba a Otranto dal Faro di punta Palascia. Uno spettacolo difficile da descrivere…

Visitare Roca

Roca Vecchia è uno dei luoghi più emozionanti del Salento adriatico. Il luogo più famoso e che merita assolutamente una visita è la Grotta della Poesia, posto con una notevole importanza archeologica (sono state trovate iscrizioni messapiche).

Porto selvaggio

Per chi volessi spingersi verso il sud del Salento, non può mancare una visita a Porto Selvaggio. Zona naturalistica da brividi; scogliera e una bella pineta mediterranea. Fare un tuffo nelle sue acque e vedere il tramonto dietro Torre Uluzzo è un’esperienza indimenticabile.

Pescoluse

Luogo da sogno che nulla ha da invidiare alle celebri Maldive. Pescoluse oltre a colpire per la sua sabbia bianca e l’incantevole mare turchese che la bagna, è immersa in un paesaggio ancora incontaminato. Si tratta di alcuni chilometri di costa ionica fra Torre Pali e Torre Vado con al centro la spiaggia di Pescoluse con il celebre lido “Le Maldive”.

“Farsi una bella mangiata”

Il Salento è famoso anche per la sua gastronomia. Ci sono innumerevoli posti in cui mangiare: osterie, masserie e ristoranti in cui assaggiare prodotti tipici di questa terra accompagnati sempre dai nostri meravigliosi vini.

Trattenersi con la gente del posto

In questo vanno d’accordo tutti turisti che abbiamo incontrato, dicendo che la migliore guida turistica è stata incontrare la gente del posto, sempre aperta e sorridente con cui hanno imparato a vivere il Salento e pure a provare un po’ a capire il dialetto.

Per scontato non puoi andare via senza aver assaggiato i famosi rustici e pastticciotti.

di Beatriz Pardo



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