In uscita Air il nuovo Ep di Alessandro Dell’Anna e Fabrizio Bosso nato durante il lockdown

Con questo Ep, in uscita il 25 luglio, i due artisti esprimono, tra jazz e neo soul, il desiderio di non voler fermare la musica.

Si chiama “Air”,uscirà il 25 luglio su tutte le piattaforme digitali e altro non è che un Ep frutto dell’incontro tra due trombettisti: l’artista di fama internazionale Fabrizio Bosso e il talento salentino Alessandro Dell’Anna.

La collaborazione, che si concretizza nella pubblicazione di quattro brani in cui si fondono jazz e neo soul, nasce durante un periodo molto particolare, il lockdown, dal desiderio di non voler interrompere la musica, ma anzi esaltandone l’aspetto più nobile, quello della condivisione tra artisti.

L’Ep è stato prodotto, mixato e masterizzato durante il periodo della quarantena nell’Home Studio di Alessandro Dell’Anna in un continuo scambio artistico a distanza tra lui e Bosso. Una collaborazione intensa che si è realizzata grazie ad un contatto costante per mezzo social, telefonate, messaggi e scambi di opinioni, di musica e idee.

«Collaborare con Fabrizio è stata un’incredibile fonte di ispirazione. Questa quarantena ha sicuramente messo a nudo le nostre debolezze, ma anche la nostra forza di reagire e di resistere, sia da un punto di vista personale che collettivo», sottolinea Alessandro Dell’Anna. «Si può dire che in realtà questo periodo abbia amplificato le nostre emozioni, forze e debolezze. È proprio questo che i quattro brani vogliono esprimere».

: «Sono molto felice di aver preso parte a questo progetto, nato un po’ per gioco in pieno lockdown e registrato a distanza. Alessandro è un musicista molto sensibile e con una visione della musica a 360 gradi. Da questa esperienza ho capito che se c’è sintonia tra due musicisti possono accadere belle cose anche senza conoscersi troppo. La potenza della musica!», aggiunge, invece, Fabrizio Bosso

“Easy”, il primo brano, rappresenta l’ideale di una vita basata sulla semplicità dei gesti quotidiani, gli stessi che la quarantena ha impedito, permettendo, però, nello stesso tempo a molti di noi di riscoprirli in un’altra dimensione, quella dell’intimità domestica.

L’andatura lenta di “Like a Snail”, invece, disegna con i suoi suoni il percorso della chiocciola, uno degli animali più pazienti al mondo, nello stesso tempo vulnerabile, nonostante il guscio che la protegge. Tutto ciò a simboleggiare l’importanza di essere pazienti anche nei momenti di difficoltà.

“We Continue” arriva subito dopo per dare sostegno a questo pensiero, contando sull’importanza della tenacia e della necessità di non arrendersi e di continuare a credere in ciò che si fa.

“Air”, il titolo, è anche il nome del quarto e ultimo brano: richiamandosi all’elemento più astratto, l’aria, esprime il desiderio della riconquista della libertà, intesa non solo in senso fisico, ma anche spirituale. È proprio con la creazione dell’ultimo pezzo che tutti gli altri si legano tra loro in maniera spontanea trovando l’equilibrio perfetto in un percorso di graduale “liberazione” espressa dall’atmosfera rarefatta in cui le note giocano mescolandosi con il caldo timbro di una voce femminile.

Alessandro Dell’Anna

Classe 1989, Alessandro Dell’Anna è un trombettista, compositore e arrangiatore pugliese. Dopo il diploma in Tromba classica al Conservatorio Tito Schipa di Lecce (2011), intraprende la specializzazione in Jazz studiando al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e “Nino Rota” di Monopoli.

Il suo repertorio spazia dal Jazz alla musica Classica, Pop e World Music.

Collabora, tra gli altri, con Cesare Dell’Anna, Carolina Bubbico (cantautrice e direttrice d’orchestra de “Il Volo” al Festival di Sanremo del 2015), Cristiana Verardo (cantautrice e vincitrice del premio “Bianca D’Aponte” nel 2019), Richie Stephens & the Ska Nation Band, l’orchestra ICO e OLES di Lecce e la Fondazione Petruzzelli di Bari. Attualmente è band leader del progetto jazz inedito “Flaming Fingers”.