Kevin Dellino lancia un appello ad Amadeus. “A Sanremo si omaggino Battisti e gli eroi in corsia”

Il presentatore e autore è anche responsabile del progetto “Artisti Uniti con i Medici”. Ha realizzato un videoclip dove molti artisti interpretano “Il mio canto libero”.

Tutto nasce in piena pandemia, quando, la Federazione delle Società Medico-Scientifiche, ha chiesto a Mogol di scrivere una canzone per afre sì che i medici potessero ringraziare gli italiani.

Così, il grande autore e presidente della Siae, ha rivisitato uno dei più grandi successi della musica: “Il mio canto libero”.

Da qui, l’idea di Kevin Dellino: realizzare il videoclip con alcuni dei più grandi artisti (da Viola Valentino a Stefania Orlando, passando per Platinette e Haudicii) in maniera che si possa rendere omaggio al nuovo lavoro di Giulio Rapetti.

“Nasce in un momento in cui, come tanti, mi sono sentito perso. Ho voluto rafforzare lo stesso messaggio di speranza che in quel momento mi portava a non abbattermi. Quando il maestro Mogol ha riscritto il Mio Canto Libero ne è diventato inno ai medici. Nel nuovo testo si invita alla prudenza e al rispetto delle regole, e lo fa attraverso una grande emozione. Un messaggio che andrebbe condiviso e rafforzato da chiunque ami la musica e ne comprenda l’importanza al fine di poter superare anche grazie ad essa momenti così complessi della storia dell’essere umano come quello che abbiamo appena vissuto e che purtroppo stiamo ancora vivendo.”

Spiegando anche il perché ha deciso di lanciare quest’anno l’appello.

“Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario de ‘Il mio canto libero’ di Lucio Battisti, quale miglior occasione per festeggiare questo capolavoro della musica italiana sul palco dell’Ariston, teatro di grandi emozioni che, grazie alla musica, riesce ogni anno a regalare nuove speranze?”, afferma Kevin Dellino. “Questa edizione del festival rappresenta per tutti la rinascita e, visti i nomi dei protagonisti in gara, ci aspettiamo un grandissimo spettacolo. Sanremo è il tempio della musica e oggi che questo brano assume un valore ancora più significativo e profondo, ho pensato di proporre proprio al direttore artistico, che ho conosciuto personalmente durante le registrazioni di ‘Cuore di mamma’, su Rai 2, sperando possa accogliere il mio grido. Attualmente siamo ancora costretti a rispettare un protocollo molto rigido che penalizza fra tutte la categoria dell’intrattenimento fino al 30 gennaio. Le serate del Festival riporteranno inevitabilmente un po’ di sana normalità, quella che stiamo così tanto attendendo. Questa canzone invita alla prudenza e al rispetto delle regole, cose che oggi giorno in pochi realmente si impegnano a fare. Ed è per questo motivo che il messaggio diventa importante e spero davvero che possa stimolare un senso di responsabilità maggiore in tutti nei confronti del problema.

Sono stato contattato dalla responsabile casting del Festival tramite una mail in cui mi ringraziava per la prestigiosa proposta e riportandomi che verrà attentamente vagliata dagli autori e da Amadeus – conclude. Sono fiducioso e confido molto in lui, è un ottimo direttore artistico e molto attento al valore dell’arte.”



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