
Tutto ha preso il via quando, Davide Maggio, nel corso di una diretta sul suo profilo Instagram, ha criticato la scelta di Emma Marrone di indossare a Sanremo calze a rete apostrofando le sue gambe come “importanti”.
Da li in poi, è stato un susseguirsi di botta e risposta. L’artista ha accusato il giornalista di body shaming, mentre, dal canto suo, il critico televisivo l’ha invitata ad accettare il suo corpo per quello che è, di non scatenare shit storm e di non fare bullismo nei suoi confronti.
A redarguire il comportamento del commentatore tv, ci ha pensato Alessandro Aleotti (meglio conosciuto come J-AX) che ha ritenuto opportuno essere un “buon alleato” della cantante salentina, criticando soprattutto l’abitudine di giudicare le persone e per il loro aspetto o per quello che dicono o fanno.
I rapper meneghino, inoltre, ha aggiunto anche che il supporto, in questi casi, è “psicologicamente fondamentale per non fare sentire le persone sole”
Soffermandosi su Emma Marrone ha dichiarato, infine:: “Ho lavorato con Emma in passato e lei è una delle persone con più talento e forza che abbia mai incontrato nella mia carriera”, e ha terminato affermando: “Anche se purtroppo abbiamo superato i 27 anni e dato che non parliamo di bambole gonfiabili, chi canta ha il diritto di vestirsi come c… vuole”.