La base trucco, un’alleata per un make-up perfetto

Una buona base uniforma l’incarnato, corregge le imperfezioni e crea una tela liscia per l’applicazione dei prodotti.

La base trucco, comprende diversi step: primer, fondotinta, correttore e cipria.
È il punto di partenza per un make-up impeccabile. Una base ben realizzata uniforma l’incarnato, corregge le imperfezioni e crea una tela liscia per l’applicazione degli altri prodotti.

Primer: il primer è un prodotto che si applica prima del fondotinta per preparare la pelle al trucco. Serve a uniformare la texture della pelle, a minimizzare i pori, a migliorare la tenuta del trucco e a proteggere la pelle dagli agenti esterni.

Come scegliere il fondotinta ideale?

Il fondotinta è il protagonista della base trucco. Per scegliere il fondotinta più adatto, devi considerare diversi fattori:
Primo fattore da tener in considerazione è la tipologia della pelle.

Pelle secca

· Pelle secca è caratterizzata da una mancanza di idratazione, che può portare a sensazione di lamento, desquamazione, rossore e rughe più evidenti. Il fondotinta ideale per la pelle secca deve quindi essere in grado di idratare, nutrire e proteggere la pelle, senza seccarla ulteriormente.
· Caratteristiche del fondotinta per pelle secca:
· Texture: cremosa o liquida, per garantire un’applicazione facile e uniforme.
· Formula: arricchita con ingredienti idratanti, come acido ialuronico, glicerina, oli vegetali e burro di karité.
· Finish: luminoso o satinato, per donare alla pelle un aspetto più radioso.
· Coprenza: modulabile, da leggera a media, per un risultato naturale e confortevole.
· Protezione solare: con SPF (fattore di protezione solare) per proteggere la pelle dai danni del sole.

Pelle grassa

· Pelle grassa: opta per un fondotinta leggero e non comedogenico, in modo da non ostruire i pori e favorire la comparsa di brufoli. Le texture più adatte sono quelle fluide, in polvere o in mousse.
· Formula: scegli un fondotinta oil-free o sebo-control, formulato appositamente per controllare la produzione di sebo e ridurre la lucidità della pelle.
· Finish: il finish ideale per la pelle grassa è quello. opaco o semi-opaco, in grado di minimizzare la lucidità e di conferire un aspetto più uniforme al viso.
· Lunga tenuta: per evitare che il fondotinta si sciolga o si sposti durante la giornata, soprattutto nelle zone più oleose, è importante scegliere un prodotto a lunga tenuta.

Pelle mista

· Pelle mista, che presenta zone oleose (tipicamente la zona T) e zone più secche, il fondotinta ideale è quello che riesce a bilanciare queste due esigenze. Ecco le caratteristiche da ricercare:
· Texture: leggera e modulabile. Evita i fondotinta troppo pesanti o oleosi, che potrebbero accentuare la lucidità nelle zone grasse.
· Formula: “oil-free” o “sebo-control”. Queste diciture indicano che il prodotto è stato formulato per minimizzare la produzione di sebo e controllare la lucidità.
· Finish: opaco o semi-opaco. Un finish opaco aiuterà a ridurre la lucidità, ma un finish semi-opaco può essere un buon compromesso per un aspetto più naturale.
· Lunga tenuta: importante per evitare che il fondotinta si sciolga o si sposti durante la giornata, soprattutto nelle zone più oleose.

Pelle matura

Il fondotinta ideale per la pelle matura deve rispondere a queste esigenze, offrendo idratazione, luminosità e una copertura naturale.
· Texture: liquida o cremosa, per una facile applicazione e un finish naturale.
· Formula: arricchita con ingredienti idratanti, come acido ialuronico, glicerina e oli vegetali, per contrastare la secchezza cutanea.
· Coprenza: leggera o media, per un effetto naturale e non artefatto. Evita i fondotinta troppo coprenti, che potrebbero evidenziare le rughe.
· Finish: luminoso o satinato, per donare alla pelle un aspetto più radioso. Evita i finish opachi, che potrebbero accentuare le rughe e i segni del tempo.
· Protezione solare: con SPF (fattore di protezione solare) per proteggere la pelle dai danni del sole, uno dei principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo.

Correttore, l’alleato perfetto per le imperfezioni!

Il correttore è un prodotto fondamentale per nascondere o minimizzare le occhiaie, brufoli e altre imperfezioni. Sceglilo in base alle necessità del tipo di imperfezioni.

Tipologie di correttori

Esistono diverse tipologie di correttori, che si distinguono per la texture, il colore e la coprenza:
· Correttori liquidi: leggeri e facili da sfumare, adatti per pelli normali o secche e per correggere occhiaie leggere e piccole imperfezioni.
· Correttori in crema: più densi e coprenti, ideali per pelli miste o grasse e per nascondere imperfezioni più evidenti come brufoli e macchie scure.
· Correttori in stick: pratici e compatti, adatti per ritocchi veloci durante la giornata e per correggere piccole imperfezioni.
· Correttori in polvere: leggeri e impalpabili, perfetti per pelli grasse e per fissare il correttore in crema o liquido.
· Correttori colorati: utilizzati per neutralizzare specifiche discromie della pelle, come il verde per i rossori, il giallo per le occhiaie bluastre e il pesca per le macchie scure.

Consigli per l’applicazione

Il correttore va applicato picchiettando delicatamente sulla zona da correggere, evitando di strofinare. Per un risultato naturale, è importante sfumare bene i bordi del correttore.

Cipria: il tocco finale per una base perfetta

La cipria serve a fissare il trucco e opacizzare la pelle e prolungare la durata della base. Che può essere in polvere libera o compatta.

Consigli:
– Applica sempre la base trucco su una pelle pulita e idratata.
– Utilizza gli strumenti giusti: pennelli, spugnette o blender per un’applicazione uniforme.
– Non dimenticare di sfumare bene i prodotti per un risultato naturale.



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