Una pianta di fico d’india, il premio green della poetessa salentina Emanuela Rizzo ai suoi lettori

L’originale regalo dell’autrice della raccolta di poesie ‘Cuore di fico d’India’, edita da Bertoni Editore e che fa parte della Collana Poesia Lab di Luca Ariano.

Il marketing si sposa con l’amore per il suo Salento nell’iniziativa della poetessa Emanuela Rizzo. L’autrice della raccolta ‘Cuore di fico d’India‘, edita da Bertoni Editore e che fa parte della Collana Poesia Lab di Luca Ariano, ha pensato bene di regalare una pianta di ‘opuntia‘ alle sue fortunate lettrici estratte a sorte tra coloro che hanno inviato alla poetessa un selfie con il libro. Un premio green, in buona sostanza, che vuole avere più di un messaggio, a cominciare da quello della cura di una pianta che fa della resistenza ad ogni tipo di clima il suo tratto distintivo ma che regala dei fiori di colore giallo e di unica delicatezza.

“Un mese fa – scrive in un post Emanuela Rizzo – avevo estratto un nome tra gli amici che avevano acquistato la mia raccolta di poesie e che mi avevano inviato il loro selfie con il libro. Oggi la piccola pianta di fico d’india va alla parmigiana Iride Poli. Si tratta della pianta di opuntia violacea Santa Rita. Un’ opuntia tra le più resistenti che ci sia e anche una tra le più belle e più pregiate. Resiste anche alle temperature fredde e le sue spine resistenti ne sono la testimonianza. Una pianta dalla crescita formidabile. Viene anche chiamata “violacea” per le sfumature viola sulle foglie, che appaiono con le basse temperature. Appartiene alla famiglia delle cactacee e come quasi tutti i componenti di questa famiglia apprezza le alte temperature. Considerando che cresce spontaneamente in clima arido non necessita di molta ad acqua ma per vedere più rapidamente la sua crescita è consigliabile annaffiarla regolarmente. I suoi fiori dal color giallo hanno una durata di circa tre giorni. La pianta più viene esposta al freddo e più assume il colore violaceo, praticamente la pianta cambia colore per adattarsi e può resistere a temperature fino a meno venti gradi”.

Emanuela Rizzo
La poetessa salentina Emanuela Rizzo

Insomma un modo per regalare un pezzetino di Salento a chi nel leggere le poesia di Emanuela Rizzo fa un vero e proprio tuffo nel nostro territorio, nel nostro mare e respira gli odori ed i profumi di una terra che chi è costretto a viverla da lontano ama ancora di più.



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