«Ti mangio il cuore», un gangster movie segna il debutto sul grande schermo per Elodie

Il film, diretto dal regista pugliese Pippo Mezzapesa e girato in bianco e nero, uscirà al cinema il 22 settembre.

Dopo essersi consacrata nel mondo della musica, Elodie è pronta a lanciarsi in una nuova avventura, come attrice. Vestirà i panni di Marilena, la bellissima moglie del boss dei Camporeale nel film “Ti mangio il cuore”, un gangster movie che racconta una grande, tragica storia d’amore. A fare da sfondo a questa passione proibita sarà il promontorio del Gargano, terre dimenticate da Dio, arse dal sole che batte, ma non scalda e contese dai criminali che hanno un’unica legge da seguire, quella del più forte, dell’odio, quella in cui il sangue si lava con il sangue.

Girato in Puglia dal regista Pippo Mezzapesa, la pellicola, in bianco e nero, sarà in concorso nella sezione Orizzonti della Mostra del cinema di Venezia, poi sbarcherà sul grande schermo dal 22 settembre.

Ti mangio il cuore, la trama

Liberamente tratto dal romanzo-inchiesta omonimo di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, “Ti mangio il cuore” racconta la storia di una passione “pericolosa” tra i membri di due famiglie criminali rivali. Marilena e Andrea (Francesco Patané) sono a modo loro epigoni di Romeo e Giulietta, calati in un contesto più duro e arcaico. Lui è un Malatesta, lei la bellissima moglie del boss dei Camporeale. Non dovrebbero neanche incrociare l’uno lo sguardo dell’altra, ma l’amore se ne frega delle regole, anche di quelle che sembra più pericoloso infrangere. La passione tra Marilena e Andrea riaccende una faida mai superata in un mondo, dove l’unica legge è quella dell’occhio per occhio, dente per dente.

Marilena, contesa e ostacolata da tutti, combatterà comunque per poter percorrere la sua strada, per sfuggire a un destino già scritto.

Le pietre bianche della Puglia, il velo nero delle signore in processione, il tintinnio delle campane della chiesa, le prime immagini del film girato in un suggestivo bianco e nero fanno crescere l’attesa per questa crime story made in Puglia.