
Ci saranno anche le Autorità di Bacino e le Capitanerie di Porto di Otranto e Gallipoli, oltre ai Sindaci di tutti i comuni salentini oggetto delle ordinanze emesse nei mesi scorsi che vietano la balneazione e la fruizione turistica di lunghi tratti di costa dinanzi alla V Commissione presso la sala “Guaccero” al secondo piano di Via Capruzzi.
Alle 15.30, infatti, su richiesta del consigliere Regionale, Luigi Mazzei i primi cittadini di Andrano, Diso, Tricase, Tiggiano, Gagliano del Capo, Castrignano del Capo, Racale, Porto Cesareo, Melendugno, Otranto e Santa Cesarea Terme che con la stagione estiva ormai alle porte rischiano di veder compromessa definitivamente l’economia turistica dei territori che amministrato.
L’obiettivo di Mazzei, come spiegato nei giorni scorsi è quello di «creare un momento di confronto tra le parti, al fine di trovare una soluzione equilibrata che consenta di ottenere la sicurezza dei bagnanti e nel contempo lo svolgimento dell’attività turistica dove possibile, volano economico della provincia di Lecce».
«L’occasione – prosegue nella sua richiesta di audizione il consigliere di FI- sarà propizia per verificare la percorribilità di restringere i divieti esclusivamente ai casi di accertato pericolo di crollo, considerato che dalle dichiarazioni dei Sindaci è emerso che le Ordinanze in questione si riferiscono ad un Piano di Bacino del 2006».
Anche se, ad onor del vero, il 16 giugno scorso con le ordinanze n. 34/14, 35/14, 36/14, la Capitaneria di Porto di Gallipoli, accogliendo alcune “obiezioni” dei geologi incaricati dai Comuni di Diso, Tricase e Racale ha restituito alla fruizione circa quattro chilometri di coste, sui ventuno interdetti precedentemente.
Non mancheranno, i Sindaci di far presente agli Assessori alla Qualità del Territorio ed ai Lavori Pubblici quanto l’eccessivo rigore delle ordinanze possa dimostrarsi negativo e controproducente per i comuni rivieraschi che attendono l’estate per veder esplodere lo sviluppo economico che sopisce in tutto il resto dell’anno. Ci sarà sicuramente anche una coda polemica a margine delle dichiarazioni che la settimana scorsa il ministro all’Ambiente rilasciò a due deputati pugliesi di Scelta Civica dicendo che dalla Regione Puglia erano arrivate esigue segnalazioni di intervento – nel Salento per esempio solo per la Marina di Torre dell’Orso – per accedere ai finanziamenti di messa in sicurezza delle coste. A tali dichiarazioni del Ministro Galletti, l’assessore Angela Barbanente si è sempre opposta ritenendo che all’esecutivo siano stati forniti dati parziali e che la lotta da parte di via Capruzzi all’erosione sia stata molto più consistente. Oggi alle 15.30 ne sapremo di più.