
Dopo qualche malessere non troppo nascosto, arriva a conclusione la composizione della giunta comunale guidata da Adriana Poli Bortone al suo terzo mandato come sindaco di Lecce. Evidentemente il clima di riappacificazione nel centrodestra che ha consentito alla lady di ferro di battere al ballottaggio Carlo Salvemini, un po’ si era guastato davanti alla formazione della squadra. Del resto, le aspettative erano tante, risultati delle urne alla mano, e i posti da assegnare soltanto nove, più la Presidenza del consiglio e i ruoli di sottogoverno che verranno assegnati nelle prossime ore. Il tutto, alla luce della questione di genere che portava alla presenza di tre donne in giunte oltre la sindaca. Nel rispetto delle quote rosa le donne che siederanno tra i banchi di Palazzo Carafa, saranno Laura Calò di Prima Lecce, Maria Luisa Greco di Fratelli d’Italia e Gabriella Margiotta, mamma di Giorgio Pala, in quota Lecce Futura.
L’altro nodo da sciogliere era quello legato a Ugo Lisi che chiedeva un posto in Giunta, avendo fatto il famoso passo di lato insieme a Paolo Pagliaro, ma che dopo i risultati della sua lista (che non aveva particolarmente brillato) si trovava fuori dalla compagine di Governo. Stando alle indiscrezioni che circolano in queste ore un incarico a livello nazionale per l’ex parlamentare leccese avrebbe disincagliato il problema: Ugo Lisi dovrebbe essere chiamato a Roma, ricompensando così il suo impegno per ricompattare il centrodestra nel capoluogo salentino.
Confermati tutti i nomi che circolano da giorni.
Le deleghe
Roberto Giordano Anguilla, vicesindaco: lavori pubblici, edilizia abitativa e sportiva, manutenzione strade, rete idrica e fognante.
Giampaolo Scorrano: politiche urbanistiche, programmi di rigenerazione urbana, rapporti con il consorzio Asi, Parco Naturale regionale di Rauccio, valorizzazione del patrimonio pubblico
Andrea Guido: welfare, coesione sociale, politiche di genere, politiche della famiglia, politiche del lavoro, educazione alimentare, eliminazione barriere architettoniche, accoglienza, integrazione, accessibilità, pari opportunità, diritti civili e tutela degli animali.
Giancarlo Capoccia: mobilità, trasporti, polizia locale, sicurezza urbana, protezione civile, decoro urbano, turismo, sport, cooperazione internazionale
Severo Martini: ambiente, politiche energetiche, igiene, verde pubblico
Luciano Battista: pubblica istruzione e edilizia scolastica.
Per le donne, Maria Luisa Greco ha la delega “tributi, contenzioso, trasparenza, legalità, innovazione tecnologica e agenda digitale.
Maria Gabriella Margiotta: sviluppo economico, attività produttive, artigianali e commerciali, agricoltura, politiche giovanili, quartieri e organismi di partecipazione.
Laura Calò: servizi demografici e elettorali, servizi cimiteriali, affari generali e organizzazione amministrativa.
Il sindaco Poli Bortone mantiene le deleghe a: bilancio e programmazione economica, cultura, valorizzazione del patrimonio culturale, spettacoli e eventi, programmazione strategica e comunitaria, Pnrr, Cis.
La Presidenza del Consiglio Comunale, ultima casella spendibile, potrebbe essere assegnata, in quota Pippi Mellone, a Massimo Fragola o molto più probabilmente a Bernardo Monticelli Cuggiò dopo l’esplicita richiesta di Marti.
La nota di Puglia Popolare
Puglia Popolare Lecce che ha organizzato una lista insieme agli amici dell’UDC è stata certamente decisiva nell’affermazione di Adriana Poli a Sindaco di Lecce sarà rappresentata in Giunta da Andrea Guido a cui vanno gli auguri di buon lavoro. Un grazie ai due Consiglieri Gianmarco Pagliaro e Lara Cataldo che siederanno in Consiglio Comunale ed a tutti i candidati protagonisti della lista insieme ed in particolare al Consigliere uscente Gigi Valente.
La lista che fa riferimento a Luigi Mazzei dopo essere stata protagonista a Copertino lo è anche a Lecce. (Francesco Foresio, Coordinatore Cittadino)