Centrodestra, Luca Russo spinge per l’unità: ‘disponibile a dialogare con Poli Bortone e Congedo’

All’indomani della riunione che ha sancito il tentativo di accordo tra le varie anime del centrodestra, anche Luca Russo si dimostra disponibile a ricucire gli strappi.

Sembra essere partito un vero e proprio effetto domino nel centrodestra dopo l’incontro che ha segnato il disgelo tra Saverio Congedo e Adriana Poli Bortone. Anche se la riunione non ha partorito nulla di concreto è indubbio che il buon clima che si è registrato sembra aver spianato la strada in discesa.

Certo, in politica tutto può essere ma ad oggi le quotazioni per un accordo forte all’interno della coalizione sembrano in assoluto rialzo. E a soffiare buon vento sul centrodestra si aggiunge oggi anche l’altro candidato-sindaco di area, Luca Russo a capo di una coalizione formata dalle liste che fanno riferimento alle associazioni Movimento in Libertà, Salento Europa, Movimento Diversi, Siamo Lecce, Movimento dei Forconi e Partito dei valori cristiani.

Tenutosi distante dalle primarie, Russo ha deciso di contribuire alla rinascita del centrodestra dando la sua disponibilità a dialogare con Congedo, Poli Bortone, Messuti e Spagnolo per trovare una sintesi e portare coeso e compatto il centrodestra all’appuntamento elettorale del 26 maggio prossimo.

“Sono pronto a prendere in considerazione l’ipotesi di fare un passo ‘in avanti’ per il bene della coalizione – scrive Russo in un comunicato – Non si tratta di un passo indietro, o di lato, ma avanti, appunto. Perché la squadra, forte dell’apporto di tutte le componenti, si rafforzerebbe e avrebbe maggiori opportunità di vittoria sull’avversario principale Carlo Salvemini”.

Insomma, un tentativo di mettere alle spalle le divisioni delle settimane scorse e di guardare in avanti con una prospettiva di vittoria. “Sono disponibile a ricercare ogni soluzione possibile per allargare il perimetro della coalizione di centrodestra: individuare un punto di equilibrio è fondamentale per riuscire a ritrovare l’unità, condizione essenziale per vincere le elezioni.”



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