Ruffano, la collaborazione della Orlando con la Giunta Cavallo manda in tilt l’opposizione. Cantoro: ‘Noi all’oscuro’

Scoppia la polemica nella minoranza di Palazzo di Città dopo la notizia della collaborazione istituzionale con l’Amministrazione Cavallo da parte di Maria Rosaria Orlando

Prove tecniche di collaborazione tra maggioranza e opposizione per la fase 2 del coronavirus a Ruffano.  «A marzo il sindaco – scrive in una nota la consigliera di minoranza Maria Rosaria Orlando –  mi ha rivolto un invito a collaborare, affinché punti significativi del mio programma, a cui ho lavorato per anni, entrino nell’azione amministrativa. Ho sempre considerato la politica una cosa diversa dal fanatismo da stadio o dagli slogan. Per questo, davanti a quell’invito, mi sono fermata a pensare. Sentivo il peso della responsabilità davanti alla mia cittadinanza, il dovere di ponderare ogni decisione. La gravità del momento – conclude la consigliera d’opposizione – la necessità di coesione istituzionale, mi ha spinto a scegliere la strada della collaborazione. È con questo spirito e con questo senso civico che credo necessario aderire all’invito che mi ha rivolto il sindaco a prestare la mia collaborazione affinché quei punti del programma che avevano accompagnato la mia candidatura trovino traduzione operativa. La mia disponibilità, come ho espresso al sindaco, non ha alcuna pretesa e non obbedisce a logiche di scambio: non occuperò nessuna poltrona, non ci sarà nessuno interesse settoriale da difendere, non percepirò nessuna indennità. C’è solo la valutazione della gravità del momento e l’urgenza di dare corso a una passione civile. Lavoriamo insieme per costruire il futuro».

Tutto normale fin qui, ma qualche protesta si alza dai banchi dell’opposizione, i consiglieri Massimo Cantoro e Lucia Orlando – di cui lei è la capogruppo – sono venuti a conoscenza della  vicenda a cose fatte «eravamo all’oscuro» conferma Cantoro.

Decisione, secondo i consiglieri, presa senza coinvolgerli. «La consigliera Maria Rosaria Orlando non ha mai fatto cenno al lavoro che stava portando avanti da mesi con gli attuali amministratori; ha ‘virato’ verso l’amministrazione Cavallo: quella, tanto per intenderci, da cui attacchi personali e oggettivamente violenti si è dovuta difendere ed è stata pubblicamente da noi difesa».

«Se davvero si trattasse – conclude – di qualcosa che ha che fare con la morte e la miseria portati dal corona virus, la collaborazione, ovvia, avrebbe dovuto essere con tutta la minoranza, senza inviti ad personam e tenuti segreti».

Netto anche il giudizio del consigliere di minoranza Nicola Fiorito: «Nulla di nuovo, è coerente con la sua storia politica».

Maria Rosaria Orlando alle scorse amministrative era la candidata a sindaco per una delle tre liste civiche, dalle urne uscì vincitore l’attuale sindaco Antonio Cavallo.



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