Elezioni, il Pd di Lecce: ‘Basta incomprensioni, il nostro sarà un sostegno convinto a tutti i candidati del centrosinistra’

Venerdì 16 settembre, il Pd terrà una assemblea aperta ad iscritti e sostenitori del centrosinistra, alla presenza dei candidati, del Presidente Emiliano, del Sindaco Salvemini, del Presidente della Provincia di Lecce Minerva e degli amministratori.

Pace fatta nel Partito Democratico di Lecce dopo le fisiologiche turbolenze che, in vista delle elezioni del 25 settembre, hanno animato tutti i partiti a causa sia della legge elettorale (il c.d. Rosatellum) che toglie il potere di scelta dei candidati ai territori per metterlo nelle mani delle segreterie nazionali e soprattutto per la riduzione dei parlamentari che per gli effetti del referendum costittuzionale sono passati da 945 a 600 (400 per la Camera dei Deputati e 200 per il Senato della Repubblica).

Il Pd di Lecce, con una notta, dichiara che ogni divisione è stata messa alle spalle ed è pronto per una campagna elettorale tanto difficile, alla luce dei sodaggi che circolano, quanto impegnativa.

“Per noi è chiuso il dibattito sulle difficili scelte della segreteria regionale e nazionale – si legge nella nota – anche alla luce del ridotto numero di Parlamentari, che ha portato a decisioni difficili ed esclusioni dolorose. Il PD di Lecce ha messo a punto tutte le iniziative della campagna elettorale e ribadisce che sosterrà convintamente tutti i candidati designati dallo schieramento di centrosinistra sia al Proporzionale del Senato (Boccia, Valente, Misiani e Capone) che all’Uninominale al Senato (Lopalco), nonché all’Uninominale della Camera dei Deputati (Leo) e proporzionale della Camera (Stefanazzi, Mariano, Rogoli e Toma)”.

Il Pd di Lecce ha tenuto poi a ringraziare l’atteggiamento costruttivo di Loredana Capone che, da presidente del Consiglio Regionale di Puglia e dopo una vita spesa a servizio del partito, ha accettato la candidatura anche se in posizione di difficile elezione. Parole importanti anche per Claudio Stefanazzi: “Non sfugge soprattutto il significato politico della scelta di Claudio Stefanazzi, come capolista del proporzionale della Camera, riconoscendo il lavoro politico svolto per un dialogo proficuo e una reale collaborazione tra Pd e Liste civiche. Tale collaborazione ha consentito, negli ultimi anni, di vincere tante competizioni in amministrazioni locali, compresa quella della nostra città e ci auguriamo possa migliorare e trovare più efficaci e leali canali di dialogo per costruire successi futuri. Lavoreremo con gli eletti, affinché il PD possa essere una grande comunità, dove ognuno possa trovare uno spazio di discussione, condivisione e contendibilita”.



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