Bilancio di previsione, ok dalla maggioranza. Le opposizioni:’Non rispecchia le esigenze dei cittadini’

Durante l’odierno consiglio comunale è stato approvato il bilancio di previsione annuale e pluriennale. Dure le critiche delle opposizioni. Torricellli(PD) sottolinea la questione dei crediti non riscossi. Foresio:’Bilancio che no dà mezza risposta alle esigenze dei cittadini’.

Approvato, durante l’odierno consiglio comunale tenutosi a Palazzo Carafa, il bilancio di previsione annuale (relativo al 2016) e pluriennale (periodo 2016-2018). Ad illustrare il documento Attilio Monosi, assessore al bilancio del Comune di Lecce, nella seduta della massima Assise. Un’azione di risanamento economico iniziata da diverso tempo, ormai, e che pian piano sta mostrando i propri risultati; con tanto di maggio impegno, in futuro, contro l’abusivismo commerciale ma anche in favore dei lavori di manutenzione stradale. Se dà un lato, però, la maggioranza rivendica il proprio operato, dall’altra i consiglieri di minoranza puntano il dito contro alcune scelte dell’Amministrazione. In particolare, Antonio Torricelli (PD), ricorda l’annosa questione dei crediti non riscossi. Aspetto, questo, che testimonia – stando alle parole dell’esponente di centrosinistra – una scarsa capacità di riscossione. Fa riferimento, inoltre, alla somma di 1,3 milioni vantata dal Comune nei confronti di alcuni operatori ambulanti di Piazza Libertini.

E nemmeno Paolo Foresio, che del PD è capogruppo cittadino, appare docile nelle critiche. Anzi, la definisce “Ancora una brutta pagina oggi in consiglio comunale”, in una nota stampa pervenutaci in redazione. “Avevamo proposto tre emendamenti al bilancio di previsione 2016 – scrive – con cui chiedevamo di investire su tre tematiche fondamentali per Lecce. Abbiamo chiesto un intervento economico (30mila euro) per le politiche abitative per dare un tetto almeno ai primi in graduatoria per le case-parcheggio, un altro di 70mila euro per garantire il trasporto pubblico gratuito ad anziani e disabili (unici in Italia a non prevederlo), prendendoli dai 10 milioni e mezzo di euro che il Comune conta di ricavare dalle multe nel corso di quest'anno, non bruscolini, come dire, e, infine, 100mila per le marine da destinare quanto meno all'infopoint, alla segnaletica stradale e all'accoglienza turistica, prendendole dalla tassa di soggiorno stimata in 600mila euro per il 2016”.

Inutile dire che sono state bocciate tutte e tre queste proposte”, aggiunge.

E conclude dicendo: “Quindi, un bilancio di previsione, l'ultimo di questa amministrazione, che non dà neanche mezza risposta alle esigenze dei cittadini. Insomma, questo questa amministrazione si è dimenticata il motivo fondamentale per cui governa, e cioè migliorare la qualità della vita dei leccesi”.



In questo articolo: