Busta con proiettili al Lido York. Dalla politica ai sindacati, tutti vicini a Prete

Lecce. Dopo lo spiacevole ritrovamento della busta con tre proiettili nel primo pomeriggio di ieri al Lido York di San Cataldo, il Sindaco Paolo Perrone e i rappresentanti sindacali, esprimono tutta la loro vicinanza ad Alfredo Prete.

Dal Sindaco di Paolo Perrone ai rappresentanti sindacali, giungono i commenti solidali per Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce e proprietario del Lido York di San Cataldo, cui ieri è stata indirizzata una busta contenente tre proiettili.

Presidente della Camera di Commercio di Lecce e proprietario dello storico Lido York di San CataldoAlfredo Prete non aveva mai ricevuto minacce prima d’ora.

Nessuna intimidazione ai danni dell’istituzione che rappresenta, né tantomeno alla figura imprenditoriale che da anni riveste nel territorio salentino. Ma ieri, una busta contenente tre proiettili, è stata recapitata all’ingresso del famoso lido sul lungomare Amerigo Vespucci di San Cataldo. Quel lido, gestito dalla famiglia Prete dal 1931 e meta balneare preferita da numerosi leccesi.

La busta, con ogni probabilità recapitata a mano, non aveva alcun timbro postale. Un chiaro gesto intimidatorio, dunque, “un atto inquietante” lo ha definito il Sindaco di Lecce Paolo Perrone, che ha proseguito nel suo commento: “sono fortemente preoccupato per questo gesto che colpisce un imprenditore da sempre in prima linea quale rappresentante delle imprese salentine e che ha svolto un ruolo attivo nella costituzione dello Sportello antiracket istituito alla Camera di Commercio. Sono certo – ha concluso il primo cittadino – che le forze dell’ordine sapranno dare un volto, in tempi brevi, agli autori di questo deprecabile gesto per assicurare serenità al presidente Prete, ai suoi familiari e alla nostra comunità”.

Vicino all’imprenditore anche Angelo Candido, referente del Servizio Sindacale Federalberghi, che questa mattina, presso l’Hotel Hilton Garden Inn di Lecce, ha presentato il nuovo contratto collettivo nazionale del lavoro del turismo. All’incontro sarebbe dovuto intervenire anche Alfredo prete, ma la sua assenza è stata più che giusitificata.

“Siamo vicini al Presidente della Camera di Commercio – ha spiegato Angelo Candido questa mattina – e ci auguriamo che possa ristabilire presto la sua serenità”.

“Solo qualche mese addietro – è intervenuto il sottosegretario al lavoro Teresa Bellanova –  proprio Alfredo Prete aveva presentato la nascita, presso l’Ente Camerale, dello Sportello Legalità Sos Giustizia in collaborazione con Libera, e negli ultimi tempi giustamente aveva puntato il dito contro l’usura e il ricatto che nell’ombra agisce contro l’economia sana e pulita. Contemporaneamente quella busta sembra paurosamente confermarci   che le attività turistiche sono ormai nel mirino della criminalità comune e organizzata”.



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